La preparazione e la consapevolezza degli strumenti utilizzati nella goffratura a secco possono facilitare questo processo artistico. La qualit? di un’immagine in rilievo dipende in gran parte dalla propria capacit? di tracciare con precisione un’immagine desiderata sul supporto selezionato dell’artista. Un modello di qualit?; carta spessa e delicata tecnica di applicazione dello stilo; e una buona sorgente luminosa ? di solito essenziale per creare immagini in rilievo nitide e asciutte che soddisfino le aspettative.
Un buon modello ? spesso la chiave per il successo della goffratura a secco. I modelli di goffratura a secco con bordi puliti e robusti devono essere acquistati o creati e se tale modello deve essere utilizzato in futuro, ? necessario prestare la dovuta attenzione a tale modello. I modelli realizzati con materiali soggetti a ruggine come l’ottone devono essere conservati in contenitori ermetici per mantenere i bordi puliti.
Oltre ai bordi puliti, i modelli pi? spessi e pi? robusti aiutano il processo di tracciamento e lasciano impressioni pi? nitide. Prima del processo di tracciamento, il modello deve essere allineato con la carta in rilievo per evitare spostamenti che causano un disegno sporco. Applicare il nastro per mascheratura su ogni angolo del modello e della carta una volta allineati pu? impedire lo slittamento.
La carta pi? spessa e il peso applicato dello stilo per goffratura sono fattori importanti durante la goffratura a secco. Il peso della carta da goffrare influir? direttamente su quanto sar? sollevata o incassata l’immagine che una goffratura sar?: pi? spessa ? la carta, pi? nitida ? l’immagine. Non importa quanto sia spessa la carta, la chiave ? l’applicazione delicata dello stilo. Una pressione eccessiva con lo stilo pu? causare impressioni irregolari e persino strappi o buchi. La precisione del punto dello stilo in rilievo influir? anche sulla facilit? con cui lo stilo pu? scavare in un supporto. Di solito, una punta in rilievo pi? fine pu? aiutare nella creazione di un’immagine pi? nitida, ma richiede anche maggiore cura poich? le lacrime sono pi? probabili.
L’increspatura della carta ? una lamentela comune che rovina la propria arte in rilievo all’inizio del processo. Tuttavia, pu? essere evitato. Sia la padronanza di una delicata tecnica dello stilo sia l’uso di uno stilo con una punta pi? spessa possono combattere questo. Pu? anche essere evitato facendo pi? passaggi sul motivo applicato, piuttosto che applicare troppa pressione che pu? strappare la carta.
Una fonte di luce sufficiente ? anche utile per tracciare efficacemente un modello. Le finestre che consentono abbastanza luce solare per completare l’attivit? funzionano bene. ? spesso incoraggiato il fatto che i nuovi arrivati ??alla goffratura a secco utilizzino questa strada per affinare le proprie capacit? e decidere se vale la pena investire nella scatola leggera pi? adatta. Una scatola luminosa ? costituita da uno schermo trasparente attraverso il quale brilla una lampadina traslucida. La fatica di tenere il polso ad angoli scomodi quando si usa una finestra pu? essere ingombrante e rallentare il processo per alcuni.
La sperimentazione con oggetti diversi e persino la flessione delle nozioni di corrette tecniche di goffratura a secco possono espandere la complessit? e l’esperienza dell’utente con l’arte. I mattoncini possono imprimere disegni semplici, come i bordi, in materiali estremamente spessi. Inoltre, l’utilizzo di tessuti diversi pu? espandere la capacit? di aggiungere consistenza e profondit?. Dopo la goffratura, lo sfregamento della carta vetrata sul materiale goffrato pu? conferire al prodotto finale un aspetto sgranato. La carta velina pu? essere usata ma tende a mostrare pieghe e sbavature e pu? schiarire il colore nei punti in cui viene applicata una maggiore pressione.