Quanta energia consumano i riscaldatori per ambienti?

I riscaldatori d’ambiente in genere non sono un mezzo di riscaldamento efficiente, soprattutto rispetto a una pompa di calore centralizzata, al riscaldamento geotermico o all’energia solare. I piccoli riscaldatori elettrici possono utilizzare circa 3,000 watt (circa 10,000 BTU/ora) e quelli più grandi possono utilizzare oltre 11,000 watt (circa 40,000 BTU/ora). I riscaldatori portatili alimentati a carburante sono spesso meno costosi da gestire, utilizzando da circa 2,300 watt (7,848 BTU/ora) a 4,100 watt (13,990 BTU/ora). L’elettricità è una delle energie più costose da utilizzare per riscaldare un’area, costa circa il doppio del gas naturale per produrre la stessa quantità di calore.

Rispetto ad altre fonti di calore ed elettrodomestici
Far funzionare una stufa elettrica che utilizza circa 1,500 watt per 24 ore al giorno per un mese richiederebbe circa 1,070 kWh al mese. In confronto, l’esecuzione di un riscaldatore a battiscopa per lo stesso lasso di tempo richiederebbe tra 100 e 500 kWh/mese, mentre l’esecuzione di una pompa di calore potrebbe utilizzare da 1,000 a 2,000 kWh/mese. È importante ricordare, tuttavia, che un riscaldatore d’ambiente può riscaldare solo una piccola area, mentre una pompa di calore può fare lo stesso per un’intera casa.

In termini di confronto con altri elettrodomestici, il funzionamento di un forno a microonde richiede circa 25 watt (85 BTU/ora), mentre un forno utilizza circa 5,000 watt (17,061 BTU/ora) e un frigorifero utilizza circa 780 watt (2,672 BTU/ora). Ciò significa che una persona potrebbe far funzionare un frigorifero per circa quattro ore prima di consumare l’energia necessaria per far funzionare una piccola stufa per un’ora.

Riscaldatori elettrici vs. a combustione
Poiché i combustibili come il gas naturale sono in genere meno costosi dell’elettricità, i riscaldatori a combustione sono spesso meno costosi da utilizzare rispetto ai modelli elettrici. Anche così, non sono raccomandati per un uso residenziale regolare poiché richiedono un’ottima ventilazione. I riscaldatori a combustione possono produrre fumi velenosi che si accumulano e diventano un pericolo per le persone nell’area se non vengono ventilati correttamente. Possono funzionare a gas naturale, diesel o cherosene, ma mai a benzina. In genere, questi dispositivi vengono utilizzati solo in ambienti residenziali durante un’interruzione di corrente di emergenza.

Utilizzo di riscaldatori d’ambiente in modo efficiente in termini di costi
Anche se i riscaldatori d’ambiente consumano una grande quantità di energia, in alcune situazioni sono sia pratici che economici. Con un riscaldatore centralizzato, ogni stanza viene riscaldata allo stesso modo, anche se alcune stanze non richiedono la stessa quantità di calore. Il vantaggio del riscaldamento portatile è che il calore viene facilmente diretto verso una singola area. Se il riscaldatore centrale è impostato su una temperatura bassa e una singola stanza o una porzione di stanza viene riscaldata con un riscaldatore portatile, può essere più efficiente dal punto di vista energetico rispetto all’utilizzo dell’unità centrale.

È importante notare che i riscaldatori portatili sono classificati per dimensioni specifiche della stanza. Se un piccolo riscaldatore viene utilizzato in una stanza grande, utilizzerà una grande quantità di energia senza fornire abbastanza calore. Un grande riscaldatore in un piccolo spazio utilizzerà energia eccessiva e fornirà troppo calore.