Che cos’è il plesso di Auerbach?

Il plesso di Auerbach è una raccolta di fibre e cellule nervose autonome che si trovano principalmente nei tessuti muscolari dell’intestino umano. È anche noto come il plesso mioenterico, chiamato per la sua posizione; myo significa “muscolo” mentre enteron significa “intestino”. Fa parte del sistema nervoso enterico, che è la parte del sistema nervoso autonomo che sovrintende al tratto gastrointestinale. Quest’ultimo è costituito principalmente dall’intestino e dallo stomaco.

L’origine del plesso di Auerbach è la medula oblongata, che è una raccolta di cellule dalla parte inferiore del tronco encefalico. Il vago, o il decimo dei 12 nervi cranici che emergono direttamente dal cervello, portano il fascio nella sua posizione. Il plesso di Auerbach si trova anche nei muscoli dello stomaco e nell’esofago, attraverso i quali passano cibo e bevande per raggiungere lo stomaco.

Più specificamente, il plesso di Auerbach è situato tra gli strati circolari e longitudinali del mantello muscolare, che a volte viene indicato come muscleis propria o muscleis esterno. È responsabile della regolazione della motilità del tratto gastrointestinale, il che significa che i componenti del sistema gastrointestinale devono essere in grado di muoversi spontaneamente, indipendentemente e attivamente. È anche la principale fonte di nervi del tratto gastrointestinale.

Pertanto, il plesso di Auerbach è clinicamente significativo in quanto è stato collegato all’acalasia. Questa condizione si verifica quando manca la motilità. I muscoli lisci colpiti da questo disturbo sono quelli dell’esofago e del cardias, che è la parte dello stomaco a cui è attaccato l’esofago; quest’ultima parte anatomica è anche nota come sfintere esofageo inferiore (LES). Le persone che soffrono di acalasia hanno difficoltà a deglutire cibo e bevande e hanno la tendenza a rigurgitare o espellere il cibo dall’esofago. Attualmente, non esiste una causa nota di acalasia.

Il plesso di Auerbach prende il nome dall’anatomista e neuropatologo tedesco Leopold Auerbach del XIX secolo, a cui viene attribuito il merito di essere il primo a descrivere il plesso mioenterico. Professore associato di neuropatologia all’Università di Breslavia in quella che oggi è conosciuta come la principale città polacca sud-occidentale di Wroclaw, Auerbach ha anche scoperto una malattia che denota una crescita eccessiva di orecchie, lineamenti del viso e lingua chiamata malattia di Friedreich-Auerbach. Condivide il merito della scoperta di quest’ultimo con il collega patologo e neurologo tedesco Nikolaus Friedreich.