Che cos’è l’alopecia stagionale?

L’alopecia stagionale colpisce gli animali, di solito nei mesi invernali, quando cadono chiazze di pelo e la pelle si scurisce. La causa dell’alopecia stagionale non è nota, ma potrebbe essere collegata a una mancanza di luce solare dove sono comuni inverni rigidi. Chiamata anche alopecia sul fianco stagionale, la condizione si verifica più frequentemente in alcune razze e in regioni con scarsa luce solare.

L’alopecia di stagione di solito appare sui fianchi, sulla parte anteriore delle zampe posteriori e in genere su entrambi i lati del corpo dell’animale. I capelli potrebbero cadere completamente, lasciando la pelle scura e pigmentata. Può anche apparire sul naso, sulle orecchie e sulla base della coda dell’animale. In alcuni casi, i capelli ricrescono ma sono scoloriti.

Alcune razze di cani sono più soggette all’alopecia stagionale, tra cui il pugile, il bulldog, l’Airedale e lo schnauzer. È anche comune in Labradors, Akitas, Scottish Terrier e Doberman. L’alopecia stagionale viene diagnosticata con raschiature cutanee. Alcuni veterinari ritengono che la condizione potrebbe essere ereditaria perché può comparire in più di un animale dalla stessa cucciolata.

Gli animali potrebbero perdere i capelli una sola volta, oppure la caduta dei capelli può essere ripetuta ogni anno nella stessa area del corpo. Di solito, i peli ricrescono quando l’animale è esposto alla luce solare in primavera, ma in alcuni animali la caduta dei capelli è permanente. In genere, l’area interessata dalla caduta dei capelli non è infiammata e non prude.

L’alopecia stagionale non presenta rischi per la salute degli animali se non collegata a sintomi di patologie sottostanti che causano la caduta dei capelli. In alcuni animali, le iniezioni di melatonina aiutano i capelli a ricrescere più rapidamente. I coltivatori di visoni a volte usano la melatonina per promuovere cappotti spessi durante i mesi invernali.

Un eccessivo spargimento potrebbe indicare segni di altri disturbi. La malattia di Cushing è una disfunzione ormonale che indica un problema con la ghiandola pituitaria dell’animale. L’ipotiroidismo è la causa più comune di perdita di capelli negli animali; produce uno strato sottile ed eccessiva perdita di capelli. Anche il diabete animale, una malattia immunitaria, provoca una perdita di capelli anomala. Un veterinario può escludere questi disturbi attraverso esami del sangue per determinare se è presente l’alopecia stagionale.