Che cos’è un estuario?

Un estuario è una fontana dove si mescolano acqua dolce e salata. Poiché un estuario richiede un accesso libero e aperto al mare, gli estuari si verificano sempre lungo le coste, sebbene in alcuni casi possano estendersi per diverse miglia nell’entroterra. L’ambiente naturale unico di un estuario ospita numerose specie animali e vegetali e tende ad essere un luogo redditizio in cui anche gli esseri umani possono insediarsi, dal momento che un estuario può costituire una posizione eccellente per un porto. Alcuni biologi sono specializzati nello studio dei sistemi complessi presenti negli estuari.

Esistono diversi tipi di estuari, generalmente suddivisi per come sono formati. Molti, ad esempio, sono annegate valli fluviali, create quando il livello del mare si innalzò, provocando l’ondata oceanica di terre basse. Altri si formano attraverso movimenti tettonici, quando le placche della Terra si piegano o si staccano, creando profonde pieghe nella terra. Un estuario costruito da un bar è riparato dietro un banco di sabbia o un’isola, mentre i fiordi sono estuari scavati nella terra durante i periodi di glaciazione.

La costruzione di un estuario assicura che sia almeno parzialmente riparato dalle condizioni meteorologiche più rigide che si trovano in mare aperto. Molte baie e calette sono in realtà estuari, per esempio. Le condizioni più delicate sono ideali per le specie giovanili di animali marini e possono anche proteggere un assortimento di uccelli acquatici e specie vegetali. Inoltre, un estuario tende a raccogliere sostanze nutritive, fornendo un’ampia fonte di cibo per gli animali che chiamano estuari casa.

L’acqua negli estuari è classificata come salmastra, il che significa che è più salata dell’acqua dolce, ma non salata come la vera acqua di mare. Diversi estuari hanno livelli unici di miscelazione; alcuni sono fortemente stratificati, il che significa che l’acqua salata più densa e fredda abbraccia il fondo mentre l’acqua dolce più calda galleggia sopra, e altri sono più miscelati. I livelli precisi di salinità e pH variano negli estuari di tutto il mondo, a seconda dei livelli di flusso dalle fonti d’acqua che si combinano per formare l’estuario.

Un estuario può essere molto sensibile al degrado ambientale. Ad esempio, una forte diga a monte può comportare un flusso ridotto di acqua dolce verso l’estuario, cambiando radicalmente l’ambiente. Ciò può portare a un declino della biodiversità, poiché le specie più delicate muoiono o trovano luoghi più ospitali. L’inquinamento può anche avere un forte impatto su un estuario, in particolare l’inquinamento da nutrienti come il deflusso delle aziende agricole, che può causare un grave declino della qualità dell’acqua.