Il disturbo di dismorfismo corporeo (BDD) è una malattia psichiatrica debilitante che ha un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona. I sintomi del disturbo di dismorfismo corporeo non solo disturbano le relazioni personali e professionali, ma possono dettare le proprie scelte di vita. Ad esempio, le persone con questo disturbo potrebbero essere ossessionate e aver bisogno di costanti rassicurazioni sul loro aspetto. Potrebbero truccarsi troppo per coprire i difetti percepiti o cercare interventi di chirurgia estetica non necessari. Il trattamento per il disturbo di dismorfismo corporeo spesso comporta terapie farmacologiche e cognitivo comportamentali e può anche richiedere il ricovero in ospedale.
Il disturbo di dismorfismo corporeo è una condizione psichiatrica caratterizzata da visioni irrealistiche o irragionevoli sulla propria immagine corporea. Difetti e imperfezioni, reali o immaginarie, del proprio corpo sono un’ossessione per chi soffre di BDD. La loro reazione a queste imperfezioni influenza il loro comportamento, spesso all’estremo.
Gli individui con BDD sperimenteranno spesso stress e ansia significativi per il loro aspetto. A volte l’ansia fa sì che la persona sviluppi comportamenti ossessivi e ripetitivi. Ad esempio, se la persona ha una pelle leggermente secca che potrebbe non essere evidente all’osservatore casuale, potrebbe strofinare incessantemente l’area secca o toccarla. Se un individuo è imbarazzato riguardo ai suoi capelli, la persona può costantemente passarci le dita, accarezzarli o cercare di proposito uno specchio per guardarli.
Le situazioni sociali spesso fanno sì che l’individuo senta un aumento dello stress a causa della mancanza di fiducia nel proprio aspetto. Alcune persone cercano un incoraggiamento costante per il loro aspetto. In alcuni casi, l’individuo può evitare del tutto l’interazione sociale. Convincere qualcuno con BDD a posare per le foto o partecipare a riunioni sociali può essere una sfida.
Esagerare l’effetto di un’imperfezione minore è comune per coloro che presentano sintomi di disordine dismorfico corporeo. Diciamo, per esempio, che l’individuo sta vivendo un piccolo sfogo dell’acne. Lui o lei può avere solo un paio di macchie sul viso, ma l’individuo può vedere il suo aspetto molto peggio di quanto non sia in realtà. Spesso, le donne con BDD hanno l’ossessione di indossare un trucco eccessivo per coprire ciò che percepiscono come difetti orribili, quando in realtà il difetto percepito può essere appena percettibile.
Non è raro che gli individui con disturbo di dismorfismo corporeo perseguano interventi di chirurgia plastica non necessari. Sfortunatamente, gli individui che si sottopongono a un intervento chirurgico per correggere un difetto percepito sono spesso insoddisfatti e si concentrano più intensamente sull’area in questione o spostano la loro attenzione su un altro difetto percepito. Ulteriori sintomi del disturbo di dismorfismo corporeo possono includere l’ossessione per una singola parte del corpo, come il naso, il confronto tra se stessi e gli altri e la cura e la cura costanti.
Non esiste una causa definitiva per i sintomi del disturbo di dismorfismo corporeo. Alcune organizzazioni mediche, tra cui la Mayo Clinic, ipotizzano che le cause del disturbo di dismorfismo corporeo possano includere predisposizioni genetiche, alterazioni nella chimica del cervello e influenze culturali. Il disturbo di dismorfismo corporeo è una diagnosi significativamente sottostimata. Gli individui con BDD spesso ricevono una doppia diagnosi di BDD e depressione o disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).
Il trattamento per i sintomi del disturbo di dismorfismo corporeo è duplice. Gli individui sono solitamente posti su un farmaco antidepressivo per aiutare ad alleviare i sintomi, inclusa l’ansia. La terapia cognitivo comportamentale viene utilizzata per educare l’individuo sulla sua condizione e promuovere sane capacità di coping. Il ricovero a volte può essere necessario se la persona si dimostra incapace di prendersi cura di se stessa, ad esempio esibendo comportamenti autodistruttivi.