L’artrite reumatoide è un tipo molto comune ma poco conosciuto di malattia autoimmune. La maggior parte delle persone con questa condizione ha attacchi di affaticamento relativamente rari e lievi, febbre bassa e dolore e gonfiore alle articolazioni. Occasionalmente, tuttavia, possono verificarsi complicanze più gravi dell’artrite reumatoide. Le possibili complicanze dell’artrite reumatoide includono noduli grumosi sotto la pelle, irritazione agli occhi, anemia e problemi cardiaci e polmonari. È importante che una persona con il disturbo programmi controlli regolari con un medico in modo che le complicazioni possano essere rilevate e trattate in modo appropriato prima che diventino gravi problemi di salute.
I noduli cutanei e le eruzioni cutanee sono in genere le complicanze più evidenti dell’artrite reumatoide. Possono apparire protuberanze solide appena sotto la pelle sulle dita, sui piedi, sui gomiti o in altre parti del corpo. I noduli sono generalmente indolori e non causano scolorimento della pelle. Raramente hanno un diametro superiore a 1 pollice (circa 2.5 centimetri). Possono svilupparsi anche lievi eruzioni cutanee pruriginose o piccole lesioni cutanee aperte a causa dell’infiammazione e del danneggiamento dei vasi sanguigni della pelle.
Anche gli occhi sono soggetti a complicanze dell’artrite reumatoide. La membrana protettiva chiamata sclera può infiammarsi, facendo diventare rosso il bianco dell’occhio. Dolore, gonfiore e lacrimazione eccessiva sono comuni quando la sclera è danneggiata. Di conseguenza, una persona può avere visione offuscata o sensibilità alla luce. Nella maggior parte dei casi, i problemi agli occhi sono temporanei e regrediscono quando si risolvono altri sintomi di un attacco acuto di artrite reumatoide.
L’anemia può svilupparsi quando una grave artrite reumatoide oi farmaci usati per curarla provocano un calo dei globuli rossi sani. La maggior parte dei casi di anemia sono lievi e possono essere caratterizzati da affaticamento, mancanza di respiro e vertigini. Le persone con casi più gravi potrebbero manifestare frequenti crampi muscolari, estrema stanchezza e attacchi di vertigini e confusione mentale.
Le complicanze dell’artrite reumatoide cardiaca e polmonare sono rare, ma possono diventare gravi se non trattate. L’infiammazione può influenzare il rivestimento intorno al cuore e ai polmoni, causando gonfiore, dolore e cattiva circolazione sanguigna. Le complicanze del tessuto cardiaco possono causare un improvviso aumento o calo della frequenza cardiaca e possibilmente provocare ansia, svenimento o, in rari casi, infarto. Il coinvolgimento polmonare può causare mancanza di respiro e problemi di sonno. È anche possibile che il tessuto irritato si rompa e porti a un polmone collassato.
Eventuali complicazioni devono essere segnalate a un medico in modo da poter prendere decisioni terapeutiche adeguate. Speciali creme per la pelle antinfiammatorie, colliri o farmaci orali possono essere prescritti per combattere i sintomi attivi. L’anemia e i problemi cardiaci e polmonari possono spesso essere gestiti anche con farmaci da prescrizione. Un medico potrebbe anche dover regolare o modificare i farmaci quotidiani per l’artrite di un paziente per evitare complicazioni in futuro.