L’allegoria nell’arte si riferisce all’opera visiva in cui l’opera letterale, come le figure in un dipinto, rappresenta un’idea che suggerisce un significato più profondo o parallelo. La parola allegoria deriva dalle parole greche che significa “altro” e “parlare in pubblico”. Il significato dell’allegoria è talvolta comunicato attraverso l’uso di figure simboliche o altri simboli. Le associazioni delle figure allegoriche o dei simboli con altri elementi nell’opera si verificano nella mente dello spettatore e trasmettono un significato al di là della rappresentazione letterale.
L’allegoria è usata spesso nella rappresentazione artistica. Ci sono simboli allegorici comunemente usati come le statue di “giustizia”. L’idea astratta è interpretata da una donna vestita. È bendata, simboleggia l’imparzialità e la giustizia per chiunque la cerchi. Ha in mano un paio di bilance, a indicare che la giustizia comporta la ponderazione di fatti e prove per giungere a una conclusione equa.
Le figure della mitologia greco-romana sono spesso utilizzate per l’allegoria nell’arte. Il mercurio è usato per simboleggiare la velocità, Venere per rappresentare l’amore, o Nettuno, il mare. A volte le figure mitologiche sono gli unici simboli in un dipinto e vengono utilizzate per esprimere un’idea o raccontare una storia. Nel suo dipinto “La Primavera”, il pittore rinascimentale italiano Sandro Botticelli ha usato vari dei, dee e ninfe greche per rappresentare l’avvento della primavera.
La “Melencolia I” del pittore tedesco del Rinascimento Albrecht Dürer è un notevole esempio di allegoria nell’arte e viene ancora studiata e reinterpretata oggi. Viene generalmente interpretato come una malinconia che può colpire l’artista, in cui l’immaginazione è più importante della ragione. Strumenti inutilizzati di architettura e geometria circondano la figura di una donna con un’espressione triste sul viso. La figura alata del genio si siede accanto a lei e sembra scoraggiata. Libri interi sono stati scritti su molti simboli dell’alchimia nella pittura e sui loro possibili significati.
L’allegoria nell’arte ha una storia molto lunga. Nel 1600, l’autore italiano Cesare Ripa compilò la sua Iconologica, che elencava tutti i diversi simboli allegorici. Molti pittori durante il Rinascimento usarono la sua opera come riferimento per i loro dipinti.
Ci sono anche simboli specifici per gli autoritratti degli artisti. Una maschera pendente intorno al collo dell’artista simboleggia l’imitazione della vita. I capelli ribelli mostrano la frenesia della creazione artistica. Una striscia di stoffa da qualche parte nel dipinto denota che il mezzo di espressione dell’artista è il pennello e la bocca è muta.