Quali sono i diversi tipi di test per la malaria?

Esistono diversi test per diagnosticare la malaria, inclusi esami del sangue per la diagnosi iniziale e test molecolari, sierologici e di resistenza ai farmaci per ulteriori diagnosi e pianificazione del trattamento. L’obiettivo di questi test è cercare parassiti o anticorpi nel sangue. La malaria è una malattia infettiva causata da un organismo del genere Plasmodium. Viene consegnato tramite la puntura di una zanzara e si trova principalmente nelle aree tropicali del mondo.

La malaria può richiedere anni per mostrare i sintomi, poiché il parassita che la causa può incubare da settimane ad anni nel fegato. Alla fine, il parassita si moltiplica nei globuli rossi, causando tipicamente sintomi che includono febbre, mal di testa e la classica indicazione della malaria, alternando brividi e febbre ogni due o tre giorni. Altri sintomi includono dolori articolari, vomito, anemia ed emoglobina nel sangue. Nei casi più gravi possono verificarsi convulsioni.

Uno dei test della malaria più affidabili ed economici è un esame del sangue che utilizza film spessi o sottili di sangue in grado di rilevare la presenza di un parassita della malaria. I film vengono posti al microscopio ed esaminati da un microscopista esperto. L’utilizzo di una pellicola spessa consente di esaminare un volume elevato di sangue, mentre la pellicola più sottile consente un esame più dettagliato. Di solito vengono utilizzati entrambi.

In alcune zone non è possibile accedere al microscopio. In questo caso, è possibile eseguire un test noto come test diagnostico rapido (RDT). Una goccia di sangue viene prelevata con un bastoncino da dito e quindi posta su un’asta sensibile. L’asta indica poi con un cambiamento di colore se sono presenti parassiti della malaria. Uno svantaggio della RDT è che non è in grado di rilevare quanti parassiti ci sono e può anche essere più costoso di un esame del sangue. Il vantaggio è che non richiede né addestramento né un microscopio per funzionare.

Un altro tipo di test della malaria è la diagnosi molecolare. Testa gli acidi nucleici prodotti dal parassita usando qualcosa chiamato reazione a catena della polimerasi (PCR). È un test molto sensibile, ma è molto specializzato e richiede attrezzature speciali. Normalmente viene utilizzato dopo una diagnosi di malaria per chiarire ulteriormente quale specie del parassita sta causando la malattia. Ciò consente di prescrivere il farmaco appropriato.

Ci sono altri due test per la malaria chiamati sierologia e resistenza ai farmaci. Tuttavia, nessuno dei due è utile per la diagnosi iniziale. La sierologia rileva gli anticorpi contro i parassiti della malaria, che è efficace solo per rilevare l’infezione passata. I test di resistenza ai farmaci vengono utilizzati per determinare quale tipo di farmaco ucciderà meglio un particolare parassita della malaria.