Una cattiva postura durante il sonno può causare mal di schiena cronico e affaticamento, che a loro volta possono avere un impatto negativo sull’intera vita da svegli. Molte persone non si rendono conto che la migliore postura per dormire non è necessariamente quella che favorisce un particolare lato del corpo, ma piuttosto quella che preserva le curve naturali della colonna vertebrale. Se un individuo preferisce dormire su un fianco, sulla schiena o sullo stomaco, apportando alcune piccole modifiche, può adattare la sua posizione di sonno per consentire la naturale curvatura della colonna vertebrale, consentendo un’esperienza di sonno più rinfrescante.
La colonna vertebrale ha tre curve naturali. Una di queste curve si trova al collo, un’altra nella parte superiore della schiena e l’ultima nella parte bassa della schiena. Alcune posizioni per dormire, ad esempio sdraiarsi sullo stomaco con la testa sollevata su due o più cuscini, interrompono questa curvatura naturale. Quando le curve della colonna vertebrale sono tese o interrotte notte dopo notte, spesso si verificano dolori cronici alla schiena e affaticamento.
La maggior parte delle persone ha una preferenza naturale per dormire sul fianco, sulla schiena o sullo stomaco. Contrariamente a quanto molti credono, la migliore postura per dormire non è necessariamente quella che favorisce un particolare piano corporeo. Piuttosto, trovare la migliore postura per dormire dovrebbe comportare alcuni piccoli aggiustamenti alla propria posizione preferita in modo che la curvatura naturale della colonna vertebrale sia preservata.
Coloro che preferiscono dormire su un fianco possono trovare la posizione migliore per dormire sollevando prima le ginocchia fino a quando non sono quasi perpendicolari al busto. Dovrebbero quindi posizionare un cuscino tra le ginocchia, tenendolo lì mentre dormono. Questa posizione consente la curvatura naturale della colonna vertebrale e può anche aiutare a rilasciare la tensione nei fianchi e nella parte bassa della schiena. Un cuscino per la testa dovrebbe essere usato normalmente.
Chi dorme sulla schiena può trovare la posizione migliore per dormire iniziando nella posizione normale e poi posizionando uno spesso cuscino sotto le ginocchia. Questa semplice regolazione aiuta a inclinare il bacino all’indietro, evitando che la curva inferiore della colonna vertebrale diventi tesa. Va notato che quelli con condizioni respiratorie notturne come l’apnea notturna potrebbero voler evitare di dormire sulla schiena.
Infine, chi preferisce dormire a pancia in giù dovrebbe posizionare un cuscino sotto la parte superiore delle cosce. Anche in questo caso, questa piccola regolazione aiuta a mantenere la parte inferiore della colonna vertebrale in una posizione neutra inclinando il bacino all’indietro. L’uso di un cuscino per la testa mentre si dorme sullo stomaco può a volte causare tensione alla parte superiore della colonna vertebrale. I dormienti che avvertono dolore e rigidità nella regione del collo e della parte superiore della schiena potrebbero voler provare a utilizzare un cuscino per la testa molto sottile o nessun cuscino.