Il bruxismo del sonno è quando qualcuno digrigna, digrigna o stringe i denti durante il sonno. È il terzo disturbo del sonno più comune dopo il parlare mentre si dorme e il russare. Chi soffre di bruxismo notturno si sveglia spesso con mal di testa o dolore alla mandibola, all’orecchio o al viso. Altri sintomi includono tessuto masticato all’interno della guancia, rientranze sulla lingua, denti danneggiati, mal d’orecchi e sensibilità dei denti. Il bruxismo del sonno non si verifica sempre in isolamento e gli studi sul sonno hanno dimostrato che coloro che vivono con il disturbo potrebbero anche soffrire di apnea ostruttiva del sonno o pause nella respirazione durante il sonno.
Gli esperti non sono chiari su cosa causi specificamente il bruxismo del sonno, ma molti ritengono che lo stress e l’ansia siano i principali colpevoli, insieme al disallineamento dei denti superiori e inferiori, al fumo, all’alcol e alla caffeina. Se la condizione non viene trattata, alla fine può portare all’usura dei denti, alla tensione muscolare, allo spasmo muscolare e allo stress sull’articolazione temporomandibolare. In casi estremi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico alla mascella.
Generalmente si verifica durante le prime fasi del sonno, il bruxismo del sonno interrompe il sonno di una persona. La condizione può anche causare relazioni tese con coloro che sono nelle immediate vicinanze del malato. Il rumore risultante dal digrignamento dei denti durante il bruxismo notturno è stato descritto come “come chiodi su una lavagna”.
Chi soffre di questa condizione ha provato rimedi come esercizio fisico, yoga, ipnoterapia e agopuntura, con vari gradi di successo. Anche ridurre lo stress diurno, dormire una quantità adeguata di notte e attenersi a una routine notturna rilassante può aiutare. Gli esperti avvertono che i farmaci ansiolitici e antidepressivi generalmente non sono efficaci nel ridurre il digrignamento. I dentisti spesso raccomandano che una persona che soffre di bruxismo del sonno utilizzi un paradenti che non impedisca all’utente di digrignare o serrare i denti, ma protegge i denti da ulteriori danni. Quando la condizione è presente nei bambini, i genitori dovrebbero discutere i sintomi del bruxismo nel sonno con un medico.