Una pseudocisti è una sacca benigna piena di liquido localizzata nel pancreas. A differenza di una cisti tradizionale, una pseudocisti non possiede una membrana ben definita ed è composta da cellule note per esistere in altri organi principali. Gli individui a cui è stata diagnosticata un’infiammazione del pancreas, nota come pancreatite acuta, sviluppano comunemente pseudocisti. Il trattamento è generalmente non necessario, a meno che la cisti non aumenti di dimensioni o contribuisca a complicanze. Sebbene rara, la rottura della cisti è considerata un’emergenza medica che richiede cure immediate.
Oltre alla sua comune associazione con la pancreatite acuta, ci sono altre situazioni che possono contribuire allo sviluppo di una pseudocisti. Gli individui che hanno subito un trauma al busto possono essere diagnosticati con una pseudocisti pancreatica. L’infiammazione e il gonfiore associati alla pancreatite possono causare danni ai tubi pancreatici causando lo sviluppo di cisti benigne. Gli individui con calcoli biliari o coloro che consumano quantità eccessive di alcol corrono un rischio maggiore di sviluppare pancreatite e pseudocisti.
Gli individui con una cisti benigna possono essere asintomatici, nel senso che potrebbero non manifestare alcun sintomo. Quando si sviluppano i sintomi, la persona può mostrare una varietà di segni. Il gonfiore addominale e il disagio durante il recupero dalla pancreatite sono solitamente indicativi dello sviluppo di pseudocisti. Gli individui che hanno problemi digestivi, inclusa la digestione interrotta, possono essere sintomatici di avere una pseudocisti. Coloro che sviluppano cambiamenti fisici, tra cui perdita di peso pronunciata e involontaria, debolezza o ittero, possono anche essere sintomatici.
Una diagnosi che conferma la presenza di una pseudocisti pancreatica può comportare la somministrazione di una varietà di test diagnostici. Durante un esame iniziale, il medico curante eseguirà generalmente un esame fisico e palperà l’addome medio e superiore dell’individuo per rilevare qualsiasi gonfiore indicativo dello sviluppo di cisti. Possono essere eseguiti test di diagnostica per immagini dell’addome tra cui una tomografia computerizzata (TC), ultrasuoni o risonanza magnetica (MRI).
Una volta confermata la diagnosi, il trattamento potrebbe non essere necessario. Le pseudocisti di piccole dimensioni e che non causano problemi secondari generalmente si dissolvono indipendentemente. Il trattamento chirurgico è spesso riservato alle cisti che hanno un diametro di almeno 0.2 pollici (circa 6 mm) e contribuiscono allo sviluppo di complicanze.
La cisti può essere drenata attraverso una varietà di metodi chirurgici. La tecnologia dell’immagine guidata, come una TAC, può essere utilizzata per guidare un ago cavo verso la cisti consentendo il drenaggio percutaneo attraverso la pelle. Un tubo sottile dotato di una minuscola telecamera, noto come endoscopio, può essere impiegato per facilitare il processo di drenaggio. Una procedura di drenaggio laparoscopico richiede diverse piccole incisioni nell’addome e gas di anidride carbonica, che viene utilizzato per espandere la cavità addominale consentendo una migliore visione dell’area target. Come con qualsiasi procedura medica, le procedure di drenaggio chirurgico comportano alcuni rischi, tra cui infezione, sanguinamento eccessivo e ostruzione intestinale.
Sebbene non comuni, si verificano complicazioni associate alle pseudocisti. Gli individui con una pseudocisti che si infetta dovrebbero consultare immediatamente un medico. Se non trattata, una cisti infetta può svilupparsi in un ascesso pancreatico, che può portare a una grave condizione che colpisce il flusso sanguigno, nota come sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS). Una cisti rotta è un’emergenza medica che richiede un trattamento immediato per prevenire emorragie e shock, i cui sintomi includono battito cardiaco accelerato, grave disagio addominale e alterazione della coscienza.