Che cos’è un Doumbek?

Il doumbek è uno dei tanti tipi di tamburi a forma di calice originari dell’Egitto. È un piccolo tamburo portatile che è popolare in diverse musiche in tutto il mondo. Molti paesi del Medio Oriente hanno la loro versione del doumbek, con nomi diversi e piccole variazioni. È popolare come strumento a percussione egiziano ed è spesso in ceramica.

Il doumbek produce una combinazione di toni profondi e alti, con variazioni della mano, ed è usato per i suoi suoni chiari e silenziosi. È stato usato per la danza del ventre dell’isola e per i circoli di tamburi indiani. I doumbek autentici sono fatti in casa e sono spesso fatti allungando una pelle di animale sopra un guscio di tubo, spesso una pelle di capra. Il guscio è spesso anche fatto in casa, e generalmente in ceramica. Il doumbek, pur mantenendo un suono generale, può essere leggermente modificato, con tamburi più grandi che offrono una gamma più ampia di suoni.

Il doumbek può essere suonato, come molti tamburi a mano, con diversi colpi da diverse parti della mano. Ci sono tre suoni principali riprodotti su un doumbek: dum, tek e ka. Dum è suonato con la mano destra nel mezzo del tamburo ed è un suono di basso. Tek viene riprodotto sul bordo esterno della testa del tamburo, dove si incontra con la pelle. Questo viene riprodotto come un suono alto. Ka è suonato come tek, ed è anche un suono di basso, ma con la mano sinistra.

Il doumbek è un tamburo antico e la sua origine è impossibile da rintracciare. I tamburi manuali come il doumbek sono tra i primi strumenti suonati dall’uomo. Il doumbek era originariamente suonato in Egitto, Armenia e Turchia, e le varietà si trovano in tutto il Medio Oriente. Queste varietà includono il dobouk ungherese, il dombuk assiro e il durbakeh palestinese, anche se ben una dozzina di altri paesi offrono la propria varietà.

Il doumbek, come molti tamburi a mano, è suonato da seduto, anche se è abbastanza piccolo da suonare in piedi. Il tamburo viene suonato disteso in grembo con la testa del tamburo rivolta verso il lato destro del corpo. La mano sinistra può essere posata sulla parte superiore del tamburo per il supporto o per le note di accompagnamento. Può anche essere giocato tra le gambe con entrambe le mani. Il doumbek, tuttavia, non è mai giocato con un bastone o un martello.

Il doumbek è stato trovato in molti stili africani risalenti a secoli fa. È anche passato a un uso limitato della musica occidentale, come una curiosa presenza in molte esibizioni classiche dalla metà del XIX secolo alla metà del XX secolo.