La formazione della reazione è un tipo di meccanismo di difesa in cui qualcuno reindirizza inconsciamente le energie dell’id per nascondere i veri sentimenti, con l’obiettivo di superare o sopprimere quei sentimenti in modo che non possano manifestarsi. Come altri meccanismi di difesa, la formazione reattiva non è una scelta consapevole, con la persona che sceglie di provare a sopprimere desideri, desideri o credenze. Invece, è il tentativo della mente di autoproteggersi, e viene fatto senza un’azione cosciente. In alcuni casi può anche ritorcersi contro in modo abbastanza spettacolare.
Nella formazione reattiva, qualcuno sperimenta un desiderio o un desiderio e si comporta in un modo che è contrario a quello. Ciò può essere dovuto al fatto che la persona ha paura del desiderio, sente che è socialmente inaccettabile o è preoccupata per le conseguenze dell’agire su di esso. A volte, le ragioni di questo meccanismo di difesa non sono del tutto chiare e possono essere estremamente complesse. Emozioni intense come amore, odio, avidità, rabbia, gelosia e amarezza possono essere coinvolte nella formazione della reazione.
Un semplice esempio di formazione reattiva può essere visto in molte scuole. Un bambino a cui piace un bambino di genere diverso potrebbe comportarsi in modo meschino con l’oggetto di interesse, esprimendo odio quando il bambino sperimenta effettivamente il sentimento opposto. Ciò si verifica anche tra gli adulti ed è spesso caratterizzato dallo stesso comportamento esagerato o eccessivo. Molte persone sono state con persone eccessivamente gentili per nascondere l’antipatia, ad esempio, o che si comportano in modo apparentemente altruistico per mascherare l’avidità.
Le emozioni alla base della formazione della reazione possono essere estremamente intense e possono diventare più forti nel tempo. Le persone possono fissarsi nelle loro risposte emotive perché la negazione persistente dei loro sentimenti diventa più difficile da mantenere. Questo è qualcosa da tenere a mente quando si interagisce con qualcuno che sembra insolitamente emotivo per qualcosa; qualcuno che si scaglia rumorosamente e con veemenza contro l’omosessualità, per esempio, potrebbe subire questo fenomeno.
È possibile annullare il lavoro di formazione della reazione, di solito attraverso sessioni di terapia. Il terapeuta può aiutare il paziente a esplorare le ragioni dietro l’intensità della sensazione e della reazione e assistere il paziente nell’affrontare i sentimenti profondamente interni che guidano la reazione. Le persone possono trovare questo processo intenso e scomodo, ma il risultato finale può essere una migliore salute emotiva e la capacità di provare più piacere nella vita esplorando o almeno riconoscendo i desideri interni invece di cercare di sovvertirli.