Che cos’è un adenocarcinoma ovarico?

L’adenocarcinoma ovarico è un raro tipo di cancro che ha origine nelle ghiandole riproduttive delle femmine. Queste ghiandole sono chiamate ovaie e la loro funzione principale è quella di produrre uova. L’adenocarcinoma ovarico si forma sulla superficie dell’ovaio o, in alcuni casi, all’interno dell’uovo stesso. Sebbene si ritenga che rappresenti solo il 4% di tutti i tumori nelle donne, è la prima causa di morte che coinvolge i tumori del sistema riproduttivo. A causa del fatto che non ci sono sintomi evidenti, questa malattia spesso non viene diagnosticata fino a fasi molto avanzate.

Sebbene la causa esatta dell’adenocarcinoma ovarico debba ancora essere determinata, ci sono alcuni fattori che indicano un rischio più elevato. La storia familiare è un fattore, con studi che dimostrano che le donne provenienti da famiglie con una storia di cancro al seno o alle ovaie possono avere un rischio maggiore del 20% per la malattia. Sembra esserci anche un legame tra l’adenocarcinoma ovarico e la gravidanza. Anche le donne infertili, così come le donne fertili, ma che non hanno mai avuto un figlio, sono a maggior rischio. Anche il controllo delle nascite ormonale può essere un fattore che contribuisce.

I sintomi del cancro ovarico di solito non si manifestano fino agli stadi avanzati e, anche allora, sono spesso associati ad altre condizioni meno gravi. I sintomi potrebbero includere stanchezza, nausea o costipazione. Possono essere presenti anche stomaco gonfio e difficoltà respiratorie.

Gli scienziati hanno determinato che le mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA2 possono spesso portare al cancro ovarico. Le femmine con questa mutazione genetica hanno un fattore di rischio aumentato fino al 60%. Questa mutazione è spesso ereditata, quindi alle donne con una storia familiare di adenocarcinoma ovarico viene spesso consigliato di sottoporsi a test genetici per scoprire se questa mutazione è presente. Se viene trovata la mutazione, i medici suggeriscono spesso la rimozione di ovaie e tube di Falloppio, una procedura che elimina virtualmente il rischio.

Il trattamento per l’adenocarcinoma ovarico può variare e i medici generalmente prendono in considerazione una serie di fattori, tra cui l’età del paziente e lo stadio della malattia. La chirurgia per rimuovere gli organi colpiti è uno dei trattamenti più frequenti. Nelle donne più giovani o che desiderano ancora avere figli, i medici possono prima tentare di rimuovere semplicemente i tumori e lasciare intatto il sistema riproduttivo. Ciò richiede un monitoraggio approfondito, poiché il cancro spesso si ripresenta. La chirurgia è spesso seguita dalla chemioterapia, che impiega l’uso di sostanze chimiche per uccidere le cellule tumorali.