Che cos’è un’esperienza personale?

L’esperienza personale è la percezione di eventi filtrati attraverso i pensieri, i sensi e la filosofia di un particolare essere umano attraverso il contatto diretto. La psicologia e il postmodernismo hanno diverse spiegazioni per la rilevanza degli stimoli nel plasmarlo. La somma dell’esperienza effettiva e della mentalità in cui si trova qualcuno quando produce opinioni e interpretazioni e influenzano i consigli dati a qualcuno in una situazione simile.

Gli psicologi sono divisi sul fatto che la percezione provenga dallo stimolo stesso o da inferenze fatte dalla conoscenza che la persona ha già. Le credenze del postmodernismo sembrano supportare quest’ultimo, affermando che ognuno modella la propria realtà. Quindi, i pensieri e le percezioni di ogni persona sono la verità per lui o lei e l’esperienza personale non può essere resa universale. Altri ancora credono che certi aspetti di uno stimolo saranno interpretati dalla storia e dal background culturale del soggetto, sposando lo stimolo stesso con fattori esterni che influenzano la filosofia interna.

Nel caso dell’esperienza personale della persona, nuove situazioni saranno filtrate attraverso gli atteggiamenti già formati. Uno scenario familiare potrebbe essere una delusione romantica. Qualcuno che ha attraversato una rottura particolarmente brutta potrebbe essersi fatto l’idea che tutte le persone interessate a lui o lei siano inaffidabili. La persona potrebbe anche attribuire all’amante attuale tratti o programmi che si sono realmente applicati nell’incontro precedente. Questa tendenza può creare problemi non solo nel romanticismo, ma nel lavoro o in altre circostanze.

Gli individui avranno spesso un’esperienza personale molto diversa con la stessa cosa, come l’esecuzione di un programma di pattinaggio artistico. Un pattinatore di livello olimpico avrà la consapevolezza sensoriale dell’intensa pressione della competizione a quel livello, una superficie di ghiaccio più ampia e l’esteso allenamento che ha portato il pattinatore a quel momento. Un pattinatore che si è esibito in modo ricreativo in un ambiente locale potrebbe comprendere gli aspetti tecnici di salti e trottole e persino la stessa paura del palcoscenico, ma in un contesto diverso. La posta in gioco non è così alta.

Qualcuno che dà consigli basati sull’esperienza personale potrebbe provare a trovare le somiglianze e adattare il consiglio a quelle, ma sempre dalla propria percezione. Il pattinatore olimpico potrebbe aiutare i principianti a prepararsi per una competizione imminente offrendo un aiuto tecnico da un punto di vista più deciso, magari anche da un allenatore ufficiale. Al contrario, un pattinatore ricreativo potrebbe spingere i principianti a esercitarsi ma anche a divertirsi. La differenza tra costruire una carriera e svolgere un’attività per divertimento può portare a una guida conflittuale. Condividere l’esperienza personale, tuttavia, aiuterà gli altri a conoscere aspetti che potrebbero non aver considerato, sia negativi che positivi.