Cos’è il Principio di Piacere?

In psicologia, il principio di piacere fa parte della teoria psicoanalitica di Sigmund Freud che coinvolge la motivazione subconscia o inconscia. Secondo Freud, l’Es è la parte della mente che è alla ricerca del piacere e istintuale. Mentre la componente dell’Io della mente si sforza di tenere l’Es in modo realistico e intelligente sotto controllo, l’Es stesso non è in grado di essere razionale, ma solo di auto gratificarsi. In due dei saggi che Freud iniziò nel 1920, “Oltre il principio di piacere” e “L’Io e l’Es”, elabora i suoi concetti psicoanalitici.

Il concetto di principio di piacere di Freud è stato fortemente influenzato dall’opera di Aristotele “Fisica”, che afferma che gli esseri umani, come gli animali, sono istintivamente diretti a cercare gratificazione ed evitare il dolore. Aristotele afferma che ciò che separa, o dovrebbe separare, l’uomo dagli animali è “un principio razionale”. Secondo Aristotele, sebbene gli esseri umani ei “bruti” siano entrambi spinti in modo innato a cercare gratificazione per la fame, la sete e gli impulsi sessuali, le persone non devono, e non dovrebbero, essere guidate moralmente da questi bisogni istintivi. Il “principio razionale” che hanno gli esseri umani bilancia la spinta primaria al piacere senza morale.

Nell’approccio psicoanalitico di Freud, l’Io bilancia l’Es per evitare che le persone diventino totalmente egoiste e autodistruttive. Gli impulsi primari possono essere bilanciati con il buon senso. Il pensiero intelligente può escludere il controllo del principio del piacere. Mentre l’Io è organizzato e razionale, l’Es è disorganizzato e impulsivo.

Il terzo elemento coinvolto nel funzionamento della mente nella teoria freudiana dell’Es e dell’Io è il Super-io. Il Super-io fa un passo avanti rispetto all’Io nella gestione dell’Es che cerca gratificazione. Piuttosto che essere la sola voce della ragione, è anche critica. Il Super-Io provoca senso di colpa o ansia se la pulsione del principio di piacere dell’Es si spinge troppo oltre, come se l’individuo tradisse il proprio coniuge. In questo modo, il Super-Io è il “principio morale”, mentre l’Io è il “principio di realtà” e l’Es è il “principio di piacere”.

L’Es è bilanciato sia dall’Io che dal Super-Io in modo che l’impulso al piacere sia guidato dalla ragione e dalla morale. Gli studi hanno supportato l’affermazione di Aristotele e Freud secondo cui gli animali non possiedono la capacità naturale di autocontrollo come fanno gli umani. Se l’equilibrio non c’è in una persona, l’individuo non ha o ha un autocontrollo limitato e spesso non è in grado di controllare i propri impulsi. Va notato che non tutte le persone credono in un equilibrio del principio del piacere. Ad esempio, l’edonismo è una filosofia che sostiene fondamentalmente che il piacere sul dolore è buono in sé e per sé.