Cosa dovrei sapere sull’essere un genitore con ADHD?

Potresti aver sentito l’espressione “la mela non cade lontano dall’albero”. Sebbene questo assioma sia inteso a riferirsi a determinati tratti e caratteristiche che vengono trasmessi da una generazione all’altra, pu? valere anche per il figlio di un genitore con disturbo da deficit di attenzione e iperattivit? (ADHD). Diversi studi hanno dimostrato che l’ADHD ? comunemente ereditato, spesso attraversando l’intero albero genealogico. In effetti, la ricerca ora mostra che un genitore con ADHD ha 24 volte pi? probabilit? di avere un disturbo da deficit di attenzione (ADD)/figlio con ADHD. Inoltre, ? improbabile che un genitore con ADHD lo superi.

Spesso, un genitore con ADHD non ? nemmeno consapevole di avere la condizione. La diagnosi dei bambini con ADHD, d’altra parte, ? diventata un po’ un fenomeno durante gli anni ‘1980. Ma non ? stato fino al decennio successivo che l’ADHD adulto ? diventato il disturbo della popolarit?. Ci? non significa necessariamente che l’incidenza dell’ADHD sia aumentata nel corso degli anni. Tuttavia, suggerisce che il genitore di oggi con ADHD probabilmente ? sfuggito alla diagnosi da bambino.

Non sorprende per? che un genitore con ADHD mostri sintomi simili al bambino ADHD. Il sintomo pi? evidente ? l’iperattivit?, anche se non tutti i genitori con ADHD ne mostreranno i segni. Pi? comunemente, gli adulti ADD hanno problemi di concentrazione e organizzazione, oltre a mostrare tendenze impulsive. Un genitore con ADHD pu? anche avere una ridotta tolleranza allo stress e pu? spesso sperimentare sbalzi d’umore alti e bassi.

Questi sintomi, tuttavia, possono passare inosservati poich? gli adulti hanno pi? opportunit? di sviluppare una variet? di strategie di coping rispetto ai bambini. Sfortunatamente, alcuni di questi metodi possono comportare l’abuso di alcol o droghe per combattere la depressione e l’insonnia che accompagnano. Inoltre, non ? fuori dall’ordinario per un adulto essere esternamente assertivo in termini di azioni di carriera, ad esempio, rispetto a un bambino che disturba costantemente la classe.

Fortunatamente, ? disponibile un aiuto per gli adulti alle prese con la genitorialit? con ADHD o ADD. Uno degli strumenti pi? preziosi oggi disponibili ? l’assistenza di un coach ADD certificato. L’allenatore ADD ? specificamente formato per aiutare i genitori ad assumere un ruolo proattivo nello sviluppo di strategie per evitare comportamenti autodistruttivi. Generalmente, questo si ottiene attraverso il gioco di ruolo e la simulazione. Molti allenatori sono medici, psicologi, insegnanti e anche genitori.

La cosa pi? importante da ricordare per un genitore con ADHD ? che le azioni oi comportamenti passati non devono dettare il presente. Con l’aiuto e la determinazione, l’adulto con ADHD pu? imparare come andare oltre le limitazioni di s? e diventare pi? autoregolante. Ancora pi? importante, il genitore con ADHD pu? essere un eccellente modello e sostenitore del proprio figlio ADHD.