Il diabete di tipo 2 è la forma più comune di diabete mellito. È anche noto come diabete dell’adulto o diabete non insulino-dipendente, in riferimento a due delle sue frequenti caratteristiche distintive. Come il diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2 non è curabile, ma può essere gestito con l’assistenza di un medico e un po’ di lavoro da parte del paziente. Essere diagnosticati con la condizione può essere spaventoso, ma un medico dovrebbe essere in grado di indirizzare i pazienti a gruppi di supporto e altre forme di assistenza in modo che possano far fronte alla condizione.
Il diabete mellito è una condizione causata da una mancanza di produzione di insulina nel corpo o dall’incapacità di elaborare correttamente l’insulina. L’insulina è il composto che permette allo zucchero di essere assorbito e utilizzato dall’organismo. Senza insulina, lo zucchero si accumula nel flusso sanguigno, affamando le cellule di energia e potenzialmente portando a gravi problemi medici come cecità, insufficienza renale, problemi al sistema nervoso e attacchi di cuore. Poiché questa condizione può diventare fatale, i pazienti non devono ignorare i sintomi e i fattori di rischio del diabete. Anche gli animali domestici sono sensibili, quindi i proprietari di animali domestici responsabili dovrebbero tenere d’occhio anche la salute dei loro animali da compagnia.
Nel caso del diabete di tipo 2, l’insorgenza del diabete tende ad essere lenta, il che può rendere difficile l’identificazione. Alcuni sintomi comuni includono letargia, fame, sete e minzione frequente. Un medico può eseguire un test per determinare se la causa di questi problemi è il diabete. Fortunatamente per i pazienti, il diabete di tipo 2 è ampiamente prevenibile attraverso la dieta e l’esercizio fisico, specialmente tra i gruppi a rischio.
Sembra che i nativi americani, i latinos, gli abitanti delle isole del Pacifico e le persone di origine asiatica o africana possano essere più a rischio di diabete di tipo 2 rispetto ad altri. Questi individui sembrano avere precursori genetici della malattia, che possono essere attivati dall’inattività o dal consumo eccessivo di cibo. Per questi motivi, le persone a rischio devono prestare particolare attenzione a seguire una dieta equilibrata, fare esercizio fisico regolarmente e consultare un medico per frequenti controlli. Se la condizione viene identificata in anticipo, è molto più curabile.
Un caso lieve di diabete di tipo 2 può spesso essere controllato con dieta ed esercizio fisico. I farmaci da prescrizione possono anche essere usati per affrontare la condizione. Nei casi più gravi, può essere necessaria l’insulina supplementare, rendendo il termine diabete “non insulino-dipendente” un po’ improprio. In tutti i casi, è importante ricevere cure mediche regolari da un fornitore di fiducia per trattare la condizione e identificare problemi potenzialmente gravi prima che diventino ingestibili.