Una reazione avversa – a volte chiamata anche reazione avversa al farmaco, evento avverso al farmaco, evento avverso o effetto avverso – è una reazione tra una persona e un farmaco o un altro tipo di farmaco che è generalmente indesiderata e negativa. A differenza di un effetto collaterale che può essere non intenzionale ma potenzialmente positivo, una reazione avversa è quasi sempre negativa e può avere diverse cause e livelli di gravità. In molte aree, le agenzie governative richiedono test approfonditi di un nuovo farmaco o prodotto farmaceutico per garantire la sicurezza del prodotto e tentare di scoprire eventuali effetti avversi prima che un prodotto sia reso ampiamente disponibile al pubblico.
Esistono diverse categorie principali in cui può rientrare una reazione avversa, comprese reazioni dose-dipendenti e prevedibili, reazioni imprevedibili o idiosincratiche e reazioni allergiche. Le reazioni dose-dipendenti sono tipicamente prevedibili e questi tipi di reazioni possono solitamente essere ricreati in un ambiente sperimentale o di laboratorio con risultati affidabili. Poiché la ricerca e la comprensione della farmacologia sono migliorate nel corso degli anni, questi tipi di reazioni sono diventati più comuni poiché meno reazioni rimangono inspiegabili. La comprensione di questi tipi di reazioni è particolarmente importante poiché può garantire un minor numero di casi accidentali di reazione avversa a un farmaco.
Le reazioni idiosincratiche, tuttavia, non sono dose-dipendenti e sono tipicamente imprevedibili. Questo tipo di reazione avversa potrebbe non essere facilmente replicabile in esperimenti o studi. Si tratta spesso di reazioni allergiche in cui il particolare processo mediante il quale un organismo reagisce negativamente al farmaco non è completamente compreso o in cui non è possibile stabilire una chiara comunanza tra soggetti con tale reazione avversa. Le reazioni idiosincratiche possono essere le più problematiche per un’azienda farmaceutica poiché possono essere le più difficili da comprendere appieno e possono portare a malattie involontarie o fatali.
Il livello di gravità di una reazione avversa può cambiare notevolmente e dipende dal farmaco e da come interagisce con il corpo. Diverse scale sono utilizzate da diverse organizzazioni, con linguaggi e specifiche diverse per ogni livello di gravità. In genere, la parola “grave” viene utilizzata per descrivere una reazione potenzialmente fatale o pericolosa per la vita che può portare al ricovero in ospedale o alla disabilità, sebbene a volte venga invece utilizzato “letale”. “Grave” è spesso usato come termine modificato per indicare una scala mobile come “bassa gravità” o “alta gravità” a seconda di quanto spiacevole o dolorosa possa essere una reazione.
Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration sovrintende tipicamente al rilascio di farmaci e farmaci per garantire la sicurezza di tali prodotti. L’Agenzia europea per i medicinali rappresenta l’Unione europea nelle indagini su eventuali reazioni potenziali che coinvolgono i medicinali. Su scala globale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità monitora vari prodotti farmaceutici per potenziali effetti avversi.