Tra le cause più comuni di un’emorragia durante la gravidanza ci sono l’aborto spontaneo e il tessuto residuo dopo un aborto spontaneo. In alcuni casi, può svilupparsi un sanguinamento eccessivo a causa di problemi con la placenta. Altre possibili cause includono il travaglio prematuro e la ritenzione di un feto morto nell’utero. Anche la rottura uterina può contribuire all’emorragia, ma è molto meno comune di altre cause.
Una causa comune di emorragia durante la gravidanza è un aborto spontaneo. Ciò può verificarsi, ad esempio, quando si è verificata una perdita di gravidanza e il corpo sta tentando di espellere tessuto o coaguli rimasti nell’utero della donna. L’emorragia può verificarsi anche perché il tessuto rimasto nell’utero dopo una gravidanza porta a un’infezione.
A volte un’emorragia durante la gravidanza è il risultato di problemi con la placenta. Ad esempio, la placenta può strapparsi parzialmente o completamente dalla parete uterina e causare un sanguinamento eccessivo. Sfortunatamente, questa condizione, chiamata distacco di placenta, può minacciare la vita del nascituro e della madre. Inoltre, una donna può sperimentare un’emorragia durante la gravidanza non perché la placenta si è staccata dalla parete dell’utero, ma perché la placenta è posizionata in modo anomalo all’interno dell’utero. Questa condizione, chiamata placenta previa, si verifica quando la placenta è posizionata sopra l’apertura dell’utero.
La morte di un nascituro può anche portare a emorragie durante la gravidanza. Questa causa è più probabile che si verifichi nel primo trimestre di gravidanza. Non è una causa comune di emorragia durante il secondo o il terzo semestre di gravidanza, sebbene possa verificarsi occasionalmente.
Il travaglio prematuro può anche causare emorragie durante la gravidanza. Il travaglio prematuro inizia prima della 37a settimana di gravidanza, il punto in cui una gravidanza è considerata a termine. La gravidanza a termine media dura circa 40 settimane. Molte donne hanno un travaglio prematuro e non hanno emorragie. In alcuni casi, tuttavia, un problema all’interno dell’utero porta a un’eccessiva emorragia. Ciò può verificarsi, ad esempio, se esistevano problemi con la placenta o se sono presenti crescite anormali all’interno dell’utero.
Anche la rottura uterina è tra le possibili cause di emorragia durante la gravidanza. Si verifica quando l’utero si apre e fa sì che il bambino si sposti nell’addome della madre. Fortunatamente, non è così comune come altri problemi che causano un sanguinamento eccessivo durante la gravidanza. Quando si verifica una rottura uterina, tuttavia, mette in serio pericolo il feto e la madre.