Che cos’è la reumatologia?

La reumatologia è quella branca della medicina che si occupa dei disturbi artritici, principalmente reumatoidi e osteo-artritici. Dalla parola greca rheum, che significa una sorta di accumulo acquoso, l’artrite reumatoide, un tempo comunemente chiamata reumatismo, si credeva fosse causata da un accumulo di liquido nelle articolazioni, la cosiddetta “acqua sulle articolazioni”. Ciò era probabilmente dovuto al fatto che le articolazioni infiammate si gonfiano e gli antichi lo attribuivano all’accumulo di liquidi. Ora, qualsiasi disciplina che studi le malattie e le disfunzioni articolari e cartilaginee rientra nella categoria generale della reumatologia.

La reumatologia divide i casi di artrite in osteoartrite e artrite reumatoide. L’osteoartrite è caratterizzata dalla rottura generale della cartilagine articolare nel tempo. Ciò provoca infiammazione e dolore nell’articolazione in questione, che viene trattata con antinfiammatori.

L’artrite reumatoide è più sistemica, un gonfiore doloroso in tutte o la maggior parte delle articolazioni contemporaneamente. Poiché le articolazioni vengono utilizzate durante il giorno, i sintomi dell’artrite reumatoide diminuiscono man mano che le articolazioni si “riscaldano”, mentre i sintomi dell’osteoartrite aumentano quando vengono utilizzate le articolazioni colpite. Se hai sintomi in un ginocchio ma non nell’altro, ad esempio, probabilmente soffri di osteoartrite e non di artrite reumatoide.

Di particolare interesse per i medici che praticano la reumatologia è la perdita di massa muscolare e mobilità associata all’artrite. È naturale, se un movimento fa male, evitare di ripetere quel movimento. Sfortunatamente, questo può creare un circolo vizioso e il particolare movimento potrebbe presto diventare impossibile poiché il paziente perde il muscolo e l’articolazione si irrigidisce con il disuso. La fisioterapia, in particolare la manipolazione degli arti, è utile per mantenere o recuperare la mobilità.

I trattamenti di reumatologia includono analgesici per il dolore, antinfiammatori per il gonfiore e possibilmente steroidi come colpi di cortisone nei casi più gravi. Ad oggi, la gestione dei sintomi è quanto di meglio può offrire la reumatologia; una cura per l’artrite sembra più lontana che mai.