Se un prodotto è ergonomico è specificamente progettato per essere comodo e facile da usare, fisicamente e psicologicamente. I prodotti ergonomici sono spesso pubblicizzati per ridurre l’affaticamento e lo sforzo ripetitivo e aumentare la produttività.
Negli ultimi anni l’ergonomia è stata sempre più associata ai prodotti informatici, come mouse e tastiere ergonomici. Mentre si dice che una tastiera standard metta i polsi in una posizione innaturale, una tastiera ergonomica è divisa con ciascuna metà inclinata rispetto all’altra, formando una leggera forma a V. Una postura più naturale può essere mantenuta appoggiando le mani su una tastiera ergonomica, facilitando così un’esperienza confortevole anche per lunghi periodi di utilizzo.
Tuttavia, la semplice affermazione che un design è ergonomico non lo rende necessariamente più confortevole. Non esiste una linea guida per la creazione di un prodotto ergonomico e la ricerca utilizzata per i progetti può, in alcuni casi, essere errata. Questo può portare a un prodotto che, per gli standard popolari, è ancora meno confortevole della sua controparte tradizionale.
Ad esempio, alla fine degli anni ’80 una sedia ergonomica senza schienale era presumibilmente meno faticosa. La sedia è stata progettata con un modello a S invertito che permetteva di “sedersi in ginocchio”. Anche se tecnicamente avrebbe potuto essere migliore per la postura sulla carta, dopo un breve periodo di seduta senza supporto per la schiena, molte persone l’hanno trovata più faticosa di una sedia tradizionale. La maggior parte di queste sedie sono ora realizzate con supporto lombare.
Secondo il National Institute for Health (NIH) degli Stati Uniti, una sedia ergonomica dovrebbe avere una varietà di caratteristiche regolabili, tra cui altezza del sedile, inclinazione, braccioli regolabili e altre caratteristiche specifiche (ad esempio un sedile a “cascata” che si abbassa verso il pavimento). Il NIH enfatizza anche la creazione di uno spazio di lavoro ergonomico e definisce le linee guida per l’altezza ottimale del monitor, l’illuminazione, la posizione della tastiera e del mouse e così via. Oltre a creare un ambiente fisico favorevole ai movimenti naturali del corpo, il NIH elenca alcuni semplici esercizi che è possibile eseguire durante il giorno, seduti a una scrivania, per alleviare la fatica.
Oltre all’area di lavoro, un’altra area in cui il design ergonomico è predominante è il design degli interni delle automobili. Seggiolini auto con altezza regolabile, inclinazione del sedile e supporto lombare; cruscotti e console disposti con controlli posizionati in posizioni intuitive – anche le manopole di controllo stesse sono progettate per essere facili da usare.
Sebbene qualsiasi prodotto possa avere un certo valore ergonomico – bancomat, elettroutensili e biciclette da corsa per citarne alcuni – come regola generale, più un prodotto viene utilizzato continuamente, più tempo sarà dedicato alla ricerca ergonomica nella sua progettazione. Da qui l’enfasi sui prodotti per l’area di lavoro e sulle automobili.
L’obiettivo di prodotti o ambienti ergonomici è quello di interfacciarsi con l’uomo nel modo più naturale possibile. Nell’acquistare prodotti e nella creazione di ambienti dal design ergonomico a casa e al lavoro, si dovrebbe poter godere del proprio lavoro o giocare con maggiore facilità e ridotto stress.