Che cos’è il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?

Il disturbo dell’eccitazione genitale persistente è una condizione in cui una donna soffre di eccitazione sessuale persistente e solitamente indesiderata. Le donne con questo disturbo tipicamente si eccitano senza alcuna provocazione o contatto fisico. È interessante notare che il sesso e gli orgasmi non sembrano alleviare l’eccitazione, e alcune donne con questa condizione dicono che peggiora solo le cose. Molte di queste donne riferiscono che l’eccitazione sessuale quasi costante distrae e interferisce con le loro routine quotidiane. Altri riferiscono di avere orgasmi spontanei che si rivelano imbarazzanti o inquietanti.

Anche se non si verifica in tutte le donne con disturbo dell’eccitazione genitale persistente, alcune donne con questo disturbo hanno orgasmi incontrollabili. Ciò può essere causato dal disturbo o correlato a un’altra condizione che la donna ha allo stesso tempo. Quando si verifica questo sintomo, una donna può raggiungere l’orgasmo anche se non è stata stimolata e non sta pensando al sesso. Ad esempio, alcune donne riferiscono di provare orgasmi incontrollabili mentre si lavano i denti o abbracciano i parenti. Questo di solito è fonte di imbarazzo e angoscia.

Gli scienziati non sono sicuri di cosa causi questa condizione, ma alcuni sospettano che il disturbo sia correlato all’ansia che una donna può provare. Altri teorizzano che sia correlato alla paura di un malato che possano ripresentarsi episodi di dolore. Ci sono anche alcune prove che suggeriscono che il problema potrebbe anche essere correlato a convulsioni in alcune donne.

Le persone spesso non sono sicure su come trattare il disturbo dell’eccitazione genitale persistente. In alcuni casi, la masturbazione può fornire un sollievo temporaneo, ma l’eccitazione sembra tornare piuttosto rapidamente. In effetti, alcune donne con questa condizione affermano che l’eccitazione è più intensa dopo aver raggiunto l’orgasmo con altri metodi. Altri riferiscono che diventa progressivamente più difficile per loro avere orgasmi che non sono causati dal disturbo. Queste donne teorizzano che i loro genitali diventino in qualche modo desensibilizzati al tatto a causa del disturbo e della frequente masturbazione.

Alcuni malati possono rispondere al trattamento con inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, che di solito sono prescritti come antidepressivi. Funzionano interferendo con il riassorbimento di una sostanza chimica del cervello chiamata serotonina. Questo aiuta ad alterare la ricezione e l’invio di messaggi chimici nel cervello. Inoltre, il disturbo si risolve spontaneamente in alcune donne.

In alcuni casi, le donne riferiscono di apprezzare i sentimenti di eccitazione causati dal disturbo e potrebbero non vedere la necessità di un trattamento. L’eccitazione persistente è in genere considerata un disturbo o una sindrome solo quando è indesiderata o interferisce con le normali relazioni ed eventi.