Cos’è l’asbestosi?

L’asbestosi è una malattia polmonare associata all’esposizione ai prodotti dell’amianto. Come hanno affermato i ricercatori della Creighton’s School of Medicine,
“l’asbestosi è una fibrosi o una cicatrizzazione del tessuto polmonare”.

L’amianto è un prodotto utile e ritardante di calore realizzato con materiali fibrosi estratti dalle miniere di tutto il mondo. L’amianto, sebbene utile, pone seri rischi medici a chiunque vi sia esposto. Gli individui che soffrono di asbestosi sono cinque volte più probabili, secondo i ricercatori di Creighton,
sviluppare tumori o cancro del polmone rispetto a quelli non esposti all’amianto.

In generale, il naso e i bronchi fungono da filtri e impediscono a molte particelle di entrare nei polmoni. Le fibre di amianto, tuttavia, sono lunghe, sottili e microscopiche. Scivolano facilmente attraverso i filtri ed entrano nei polmoni, dove iniziano i problemi. I ricercatori affermano che l’asbestosi si trova più spesso nelle persone che sono spesso esposte a questo materiale pericoloso. Questo gruppo comprende meccanici di automobili, operai di cantieri navali, elettricisti e altri artigiani edili.

I sintomi dell’asbestosi possono comparire un po’ di tempo dopo l’esposizione. In molti casi i sintomi non compaiono fino a 10 anni dopo, e non è raro trovare i sintomi che compaiono 20 anni dopo l’esposizione. Secondo i ricercatori, i sintomi comuni dell’asbestosi sono:

mancanza di respiro
tosse persistente e produttiva
spasmi dolorosi
dolore toracico o senso di oppressione
una perdita di appetito

Non esiste una cura per l’asbestosi in questo momento. La malattia tende a progredire con l’età e la condizione raramente migliora o scompare. I trattamenti respiratori possono essere utilizzati per rimuovere gli accumuli nei polmoni. Gli umidificatori sono anche utili per alleviare la tosse e altri disagi.

Si consiglia ai fumatori che contraggono l’asbestosi di smettere di fumare immediatamente. In caso contrario, la combinazione di asbestosi combinata con l’inalazione di fumo può rivelarsi ancora più tossica e far sì che l’asbestosi raggiunga rapidamente stadi avanzati. Una persona che ha l’asbestosi e che fuma, secondo i ricercatori, ha 55 volte più probabilità di sviluppare il cancro rispetto a un non fumatore che non soffre di asbestosi.