Cos’è la leucoplachia pelosa?

La leucoplachia pelosa è un’infezione virale della lingua che si manifesta come lesioni ruvide, squamose e bianche che sembrano spuntare i peli. La condizione è più comunemente osservata negli individui sieropositivi ed è spesso uno dei primi segni che una persona è infetta. Le lesioni sono generalmente indolori e non causano sintomi spiacevoli, ma la valutazione medica è ancora importante per determinare la causa sottostante e ricevere il trattamento adeguato.

La ricerca medica ha indicato che la leucoplachia pelosa è causata dal virus Epstein-Barr, un comune agente virale presente nella bocca e in altre membrane mucose. Quasi tutti nel mondo sono portatori del virus, ma rimane dormiente e completamente innocuo negli individui sani. Quando il sistema immunitario è indebolito da HIV, AIDS, farmaci immunosoppressori o frequenti trasfusioni di sangue, il virus di Epstein-Barr può attivarsi e innescare lo sviluppo della leucoplachia pelosa.

Il primo segno di leucoplachia pelosa è solitamente una sottile pellicola biancastra ai lati della lingua. Per diversi giorni o settimane, piccole lesioni piatte tendono a svilupparsi su diverse sezioni della lingua. Le lesioni sviluppano un aspetto peloso quando iniziano a sfaldarsi e sviluppano creste rialzate. La superficie esterna delle scaglie può raschiare durante la spazzolatura o il risciacquo, esponendo l’interno più scuro di una lesione. Il dolore è raro con la leucoplachia pelosa, ma le lesioni che si aprono e si infettano con i batteri possono causare dolorabilità e infiammazione.

Un medico può confermare la leucoplachia pelosa raccogliendo e analizzando un piccolo campione di tessuto. In un laboratorio medico, un patologo clinico ispeziona il tessuto al microscopio per escludere altre possibili cause di scolorimento della lingua, come il cancro e l’infezione batterica. I pazienti che non sanno se sono positivi all’HIV in genere ricevono esami del sangue.

La leucoplachia pelosa potrebbe non richiedere cure mediche se non causa sintomi fisici. Se le lesioni sono grandi o dolorose, un medico può prescrivere un farmaco antivirale orale o topico per ridurle e aiutare a prevenire lo sviluppo di nuove. Spazzolarsi regolarmente ed evitare prodotti a base di tabacco e cibi piccanti aiuta a ridurre le possibilità di un’infezione batterica ricorrente in bocca.

Nella maggior parte dei casi, i medici sono più preoccupati per le cause alla base della leucoplachia pelosa rispetto alle lesioni stesse. I regimi di trattamento per l’HIV o un’altra condizione immunosoppressiva vengono avviati immediatamente dopo essere stati rilevati. I pazienti potrebbero dover assumere farmaci orali giornalieri o ricevere iniezioni regolari per il resto della loro vita per aiutare a gestire i sintomi e rallentare la progressione di malattie gravi.