Cos’è l’ipotiroidismo centrale?

L’ipotiroidismo è un disturbo della tiroide causato da bassi livelli di ormone tiroideo circolante. L’ipotiroidismo centrale è un sottotipo di questo disturbo della tiroide, che coinvolge l’ipotalamo o la ghiandola pituitaria piuttosto che la ghiandola tiroidea. Come altre forme di ipotiroidismo, l’ipotiroidismo centrale è caratterizzato da aumento di peso, intolleranza al freddo, diminuzione della sudorazione, pelle ruvida, perdita di capelli, stanchezza e debolezza. La corretta identificazione e diagnosi dell’ipotiroidismo centrale da altre forme è essenziale nella terapia e viene eseguita attraverso test di laboratorio e di imaging.

La regolazione della secrezione dell’ormone tiroideo avviene attraverso la segnalazione endocrina nel percorso chiamato asse ipotalamo-ipofisi-tiroide. Innanzitutto, l’ipotalamo rilascia un ormone chiamato ormone di rilascio della tireotropina (TRH). Quando questa sostanza raggiunge la ghiandola pituitaria, le cellule chiamate tireotrofi secernono un altro ormone chiamato ormone stimolante la tiroide (TSH) nel flusso sanguigno. Il sangue trasporta quindi il TSH alla ghiandola tiroidea, chiamata anche organo bersaglio.

La quantità di TSH determina quanto viene stimolata la ghiandola tiroidea. Livelli di produzione adeguati di TSH porteranno a livelli di secrezione sufficienti di T3 e T4. Questi ormoni, in particolare T3, sono importanti nel mantenimento dei processi metabolici del corpo. Se questi ormoni vengono secreti a ritmi inadeguati, i processi metabolici rallentano, portando ai sintomi dell’ipotiroidismo.

L’ipotalamo e l’ipofisi sono considerati centrali per due ragioni. Innanzitutto, sono parti del cervello. In secondo luogo, sono in cima alla gerarchia del sistema endocrino perché forniscono segnali stimolanti alle ghiandole endocrine come la tiroide, le ghiandole surrenali, le ovaie e i testicoli. Pertanto, quando si verifica un difetto nella via di segnalazione a causa di un disturbo nel funzionamento dell’ipotalamo e della ghiandola pituitaria, si verifica ipotiroidismo centrale.

Vengono anche diagnosticate classificazioni secondarie e terziarie dell’ipotiroidismo centrale. La forma secondaria si verifica quando è interessata solo la ghiandola pituitaria, mentre la forma terziaria si verifica quando è interessato solo l’ipotalamo. Al contrario, l’ipotiroidismo dovuto a una malattia della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto, l’adenoma tiroideo o il cancro della tiroide, è chiamato ipotiroidismo primario o periferico.

Le cause dell’ipotiroidismo centrale comprendono l’adenoma ipofisario e i tumori cerebrali che comprimono l’ipotalamo. Anche farmaci come la dopamina o il litio possono causare questa malattia inibendo le funzioni dell’ipotalamo. Anche lesioni traumatiche o mancanza di afflusso di sangue al cervello possono portare a questa condizione.
Gli esami del sangue per determinare i livelli di TSH e dell’ormone tiroideo sono il primo passo nella diagnosi dell’ipotiroidismo centrale. Se il medico scopre che il TSH è basso o normale e i livelli di T3 e T4 sono ridotti, sospetterebbe cause centrali. Viene quindi eseguito un test di imaging, come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI).

Il trattamento dell’ipotiroidismo centrale dipende dalla sua causa. Se la causa è un tumore o un adenoma, è preferibile la rimozione chirurgica. D’altra parte, se un farmaco sta causando la condizione, potrebbe essere somministrato a un dosaggio inferiore o la sua assunzione potrebbe essere interrotta. Queste misure, tuttavia, potrebbero non ripristinare la funzione dell’ipotalamo o della ghiandola pituitaria. In questo caso viene prescritta la levotiroxina, ormone tiroideo sintetico.