Cos’è la sindrome di Arlecchino?

La sindrome di Arlecchino è una condizione medica che colpisce il sistema nervoso autonomo, il che significa che è involontaria. È segnalato da sudorazione e rossore su un solo lato del viso, spesso chiamato segno di arlecchino. È una malattia rara che non è stata nominata fino a quando i medici non l’hanno riscontrata in un gruppo di pazienti nel 1988. Il trattamento è possibile in alcuni pazienti, ma la condizione senza trattamento non è normalmente fatale.

In genere, nei casi di sindrome di Arlecchino, un lato del viso non suda o arrossisce affatto. L’altro lato del viso, invece, arrossisce e produce un’enorme quantità di sudore. Nella maggior parte dei casi, il sudore è così abbondante che gocciola sul braccio della persona, inzuppandolo. Tutto questo viene fatto involontariamente o senza la capacità della persona di controllarlo. Molto spesso, è il risultato di una qualche forma di danno ai nervi.

Nella maggior parte dei casi, la causa esatta della sindrome di Arlecchino non è nota. In altri casi, ad un certo punto la persona ha subito un danno ai nervi e quel danno può segnalare una causa della malattia. Alcune persone che soffrono di tumori o ictus possono manifestare anche i sintomi della sindrome di Arlecchino. Di solito, il viso della persona colpita dalla malattia suda e arrossisce improvvisamente, senza preavviso, mentre altre volte compare il segno dell’arlecchino perché la persona si è allenata o ha trascorso troppo tempo al caldo.

Se il nervo danneggiato può essere scoperto e riparato, il trattamento può essere possibile. La riparazione viene in genere eseguita chirurgicamente, da un medico esperto. Se l’intervento chirurgico non è possibile, un paziente può subire un blocco gangliare stellato ripetitivo. Questa procedura medica utilizza un anestetico locale ed è stato dimostrato che riduce la gravità e la durata della sindrome di Arlecchino. Le pubblicazioni di ricerca hanno indicato che queste tecniche, sebbene piuttosto nuove, sono i modi migliori per trattare la condizione in questo momento.

Come con qualsiasi condizione medica, le persone affette dalla sindrome di Arlecchino dovrebbero avere comunicazioni aperte con i loro medici. Nella maggior parte dei casi, la malattia non è pericolosa per la vita. Può causare imbarazzo, ma man mano che le persone si abituano alla condizione, quei sentimenti dovrebbero passare. Gli scienziati sono costantemente alla ricerca di nuovi modi per trattare i danni ai nervi e al sistema nervoso autonomo. Di conseguenza, le persone sperano che i ricercatori svilupperanno nuovi modi per curare le persone affette da questo raro disturbo.