L’edema delle gambe è una forma di gonfiore causata da un accumulo di liquidi che fuoriescono dai capillari stressati degli arti inferiori. Ci sono una varietà di situazioni e condizioni che possono contribuire alla disfunzione capillare associata all’insorgenza dell’edema, tra cui rimanere fisicamente fermi per periodi di tempo prolungati, l’uso regolare di alcuni farmaci e la funzione degli organi compromessa. Il trattamento per questa condizione potenzialmente grave è solitamente incentrato sul rimedio alla causa sottostante del gonfiore, nonché sull’attuazione di cambiamenti nella dieta e sull’uso di farmaci diuretici per eliminare i liquidi in eccesso dal proprio sistema. Se non trattato, l’edema delle gambe può compromettere la mobilità e portare allo sviluppo di gravi complicazioni, tra cui la circolazione compromessa e l’ulcerazione cutanea.
Al fine di stabilire se l’edema si verifica come condizione indipendente o come sintomo, possono essere somministrati diversi test diagnostici dopo una consultazione iniziale e un esame fisico. Poiché alcuni casi di gonfiore delle gambe sono causati dalla presenza di una carenza proteica, è possibile eseguire un’analisi delle urine e un esame del sangue per verificare la presenza di marcatori indicativi di qualsiasi squilibrio che potrebbe essere presente. Ulteriori test possono includere test di imaging, tra cui una tomografia computerizzata (TC) e una risonanza magnetica (MRI), per valutare la funzionalità degli organi ed escludere la presenza di condizioni che possono contribuire all’edema.
Lo sviluppo dell’edema delle gambe è essenzialmente il risultato di una funzione capillare compromessa a causa di lesioni o stress posti sui vasi sanguigni interessati. Quando la normale funzione capillare è compromessa, il fluido spesso fuoriesce nel proprio sistema, provocando gonfiore. In presenza di disfunzione capillare, la funzione renale spesso diminuisce per compensare l’accumulo di liquidi in eccesso che serve solo ad aumentare la ritenzione di liquidi, peggiorandola.
Diverse situazioni e condizioni possono provocare lo sviluppo di un edema alle gambe. L’uso regolare di alcuni farmaci, inclusi ormoni sintetici e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), può contribuire allo sviluppo del gonfiore delle gambe. Le diete ricche di sodio e la mancanza di movimento fisico, come sedersi eccessivamente, possono influire negativamente sulla funzione capillare portando alla ritenzione di liquidi. Le donne incinte spesso sviluppano un certo grado di edema alle gambe durante la gravidanza che generalmente scompare dopo il parto. In alcuni casi, l’insorgenza di un edema acuto può essere indicativo di una condizione medica più grave, come una funzione renale, cardiaca o linfatica compromessa.
Durante le prime fasi dello sviluppo dell’edema alle gambe, un individuo sintomatico può notare che le sue gambe sembrano essere più lucide del normale o che la pelle sembra tesa. Quando uno rimane fermo per molto tempo, può avvertire rigidità o disagio alle gambe durante il movimento. Con il progredire dell’edema, possono apparire delle rientranze sulle gambe quando viene applicata la pressione e rimanere presenti per alcuni istanti una volta che la pressione viene rilasciata.
Il trattamento per l’edema delle gambe è solitamente incentrato sull’alleviarne la causa sottostante. Per molti, possono essere raccomandati cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, tra cui limitare l’assunzione di sodio e acqua, fare esercizio fisico regolarmente ed evitare situazioni che fanno rimanere stazionari per molto tempo. In molti casi, agli individui con edema alle gambe viene prescritto un diuretico per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso dal loro sistema. Come con molti farmaci, l’uso regolare di diuretici può comportare qualche rischio per alcuni individui e questi dovrebbero essere discussi con un operatore sanitario qualificato.