Che cos’è la concentrazione?

La concentrazione è la capacità di focalizzare la mente su un compito o su una serie di compiti ignorando altre distrazioni. Esistono diversi livelli di concentrazione in base a come la mente affronta gli stimoli estranei. Un’altra misura della concentrazione è l’intervallo di tempo in cui è possibile mantenere la concentrazione su un singolo compito. Alcuni disturbi e malattie neurologiche possono impedire a una persona di concentrarsi. Sono inoltre disponibili diversi metodi per aiutare a migliorare la concentrazione quando si verifica un problema.

L’attenzione sostenuta è ciò che è più comunemente percepito come concentrazione negli esseri umani. Questo è uno stato in cui una persona rimane consapevole nonostante l’esecuzione o l’esperienza di qualcosa che non attira prontamente la sua attenzione. La persona rimarrà costantemente concentrata sul compito da svolgere per tutto il tempo che durerà, dall’inizio alla fine.

L’opposto dell’attenzione sostenuta è l’attenzione focalizzata. Questo è quando a una persona viene presentato un qualche tipo di evento che attira la sua attenzione su di esso. Sebbene l’attenzione focalizzata di solito duri solo secondi, c’è concentrazione ed esclusione di altri eventi ambientali per quel periodo di tempo prima di rimettersi a fuoco su un altro argomento.

I due restanti tipi di concentrazione sono noti come selettiva e alternata. L’attenzione selettiva è la capacità di una persona di mantenere la concentrazione su un compito mentre altri stimoli minacciano di distogliere attivamente quell’attenzione. Un esempio di ciò è chiamato effetto cocktail party, in cui una persona è in grado di concentrarsi su un singolo ascoltatore escludendo tutti gli altri che parlano nella stanza. L’attenzione alternata è quando una persona può spostare liberamente la sua attenzione tra due compiti separati.

I normali meccanismi di messa a fuoco possono essere interrotti da malattie o disturbi neurologici. Questi disturbi possono ostacolare il funzionamento del cervello, inducendo una persona a spostarsi rapidamente da un soggetto all’altro o a concentrarsi su un singolo compito per un lungo periodo di tempo. Questi tipi di condizioni spesso influenzano anche la memoria a breve termine. Condizioni meno estreme, come il disturbo da deficit di attenzione (ADD), possono causare una riduzione della capacità di attenzione e difficoltà di apprendimento.

Ci sono esercizi mentali che possono aiutare le persone che hanno problemi di concentrazione. Questi possono includere giochi strutturati, attività a tempo, meditazione o anche solo qualcosa di semplice come fare i cruciverba. Alcuni farmaci possono anche aiutare a migliorare il livello di concentrazione e attenzione in una persona che ha difficoltà a concentrarsi.