Un impulso è la pulsazione ritmica prodotta dal cuore pulsante di una persona mentre le onde di sangue circolano ed espandono le arterie del corpo. Quando l’arteria che viene espansa da questi battiti ritmici è l’arteria femorale, le pulsazioni che possono essere palpate sono indicate come polso femorale. L’arteria femorale è un vaso sanguigno molto grande che fornisce alla coscia sangue ossigenato, un fatto che induce alcune persone a pensare che il polso femorale sarebbe più forte di altri impulsi del corpo. È, tuttavia, il polso più difficile da localizzare e di solito non si sente molto forte.
Gli impulsi derivano i loro nomi dall’arteria specifica che viene compressa su un osso specifico. Ad esempio, il polso è prodotto dall’arteria femorale che viene compressa sul femore, che è il femore. Sebbene la presenza di un polso sia un segno vitale, il polso femorale non viene quasi mai controllato per verificare se qualcuno è vivo. Il polso carotideo o radiale si verifica invece come segno di vita. Un polso femorale, tuttavia, assicura che il sangue ossigenato raggiunga la coscia.
È corretto dire che una persona ha due impulsi femorali, uno per ogni coscia. Le pulsazioni possono essere palpate nella piega tra l’addome e su entrambi i lati dell’area inguinale a seconda di quale si trova. Se un individuo è obeso, generalmente è estremamente difficile palparne il polso femorale. L’arteria femorale fornisce sangue ricco di ossigeno alla coscia, con il sangue proveniente dal cuore, senza fluire verso di essa. La vena femorale è il vaso attraverso il quale il sangue ritorna al cuore.
Sebbene sia la coscia ad essere “nutrita” di sangue da questa arteria principale, anche la parte inferiore della gamba è nutrita, perché l’arteria si ramifica o si biforca mentre viaggia lungo la coscia. Quando i vasi sanguigni si ramificano, tuttavia, anche i loro nomi cambiano. Questo aiuta gli operatori sanitari a individuare un’area specifica del corpo in un dato momento. L’assenza o la debolezza di questo polso avviserebbe gli operatori sanitari della necessità di verificare i polsi della caviglia e del piede, perché distali rispetto alla coscia. I casi di grave emorragia dall’arteria femorale potrebbero richiedere l’applicazione di pressione sull’area di questo polso per controllare l’emorragia.