Tradizionalmente, il trattamento per la cecità congenita prevedeva l’insegnamento alle persone con la condizione di compensare la loro disabilità attraverso speciali tecniche di apprendimento. I bambini nati con cecità ereditaria o cecità maturata durante lo sviluppo fetale generalmente non hanno ricevuto trattamenti volti a recuperare la vista. Questo potrebbe cambiare, tuttavia, poiché le nuove terapie geniche stanno diventando più ampiamente studiate e utilizzate per coloro che hanno difetti congeniti.
I trattamenti più comuni per la cecità congenita comportano l’insegnamento ai bambini con queste condizioni come vivere da non vedenti. Ciò include leggere il Braille, imparare a camminare con l’uso di un bastone o di un cane guida e fare affidamento su altri sensi funzionanti per vivere il più normalmente possibile. Alcuni bambini nati ciechi hanno una vista limitata, ma sono considerati legalmente ciechi perché non possono vedere a livello funzionale quando svolgono molte attività. Anche con queste limitazioni, la capacità di vedere la luce e le ombre o il movimento in una certa misura aiuta notevolmente nel processo di trattamento e apprendimento.
Ogni individuo è diverso e richiederà cure e cure specializzate. Ciò può includere l’andare in una scuola per non vedenti o semplicemente modificare le classi in un normale ambiente scolastico. Alcuni studenti potrebbero richiedere solo schermi di grandi dimensioni per la lettura, assistenza speciale o materiali didattici specializzati come libri in Braille. Altri avranno bisogno di un’attenzione individuale costante. Molte volte il trattamento per la cecità congenita dipenderà dalla disponibilità di programmi e da qualsiasi altra condizione che il bambino possa avere.
Gli adulti possono continuare il trattamento attraverso una formazione continua in determinate aree o attraverso l’apprendimento di nuove tecnologie utilizzate per aiutare i non vedenti. Questi possono includere programmi di lettura del computer e dispositivi simili che aiutano nelle abilità della vita quotidiana. Possono anche unirsi a gruppi di supporto per altri non vedenti per condividere frustrazioni comuni e apprendere nuovi strumenti di coping.
Fortunatamente, stanno emergendo nuovi trattamenti per la cecità congenita e hanno avuto un grande successo negli studi che sono già stati condotti. Uno dei più riusciti è la terapia genica. Ciò comporta l’iniezione di determinate proteine nel paziente che consentono alla retina di riflettere la luce. La vista completa in genere non viene ripristinata, ma in molti casi i pazienti sono in grado di vedere adeguatamente per funzionare normalmente, leggere libri convenzionali e persino guidare un’auto con l’ausilio di occhiali.