Quando si segnalano errori terapeutici, le agenzie che tabulano gli errori riscontrati dai consumatori consigliano una descrizione chiara e concisa di ciò che è andato storto. La forza, il dosaggio e il nome completo del farmaco utilizzato e il modo in cui è stato ottenuto consentono un’indagine completa sul problema. Le agenzie di segnalazione sulla salute dei consumatori chiedono anche la data in cui è stato scoperto l’errore, l’età del paziente e l’esito. L’identità di una persona che segnala errori terapeutici viene mantenuta riservata, ma le informazioni di contatto, come un indirizzo e-mail, consentono all’organizzazione di rispondere.
La segnalazione di errori terapeutici potrebbe riguardare farmaci da prescrizione, farmaci da banco e dispositivi medici come pompe endovenose e apparecchiature per l’insulina. Anche i farmaci generici sono monitorati per errori. Questi rapporti mirano a migliorare la sicurezza del paziente e a produrre un database di errori comuni condivisi con la comunità medica. Educare medici, infermieri e farmacisti sugli errori tipici dei farmaci potrebbe prevenire errori in futuro. Queste agenzie di solito offrono al pubblico informazioni online sugli errori comuni relativi ai farmaci e sulla procedura per la presentazione di un rapporto.
Quando si segnalano errori terapeutici, un paziente potrebbe scoprire di aver assunto il farmaco o il dosaggio sbagliato perché il medico che ha scritto una prescrizione ha sbagliato. I pazienti possono anche ricevere istruzioni poco chiare sull’uso di farmaci che provocano una reazione negativa. Ad esempio, un medico o un farmacista in genere avvisa il paziente se un farmaco deve essere assunto con il cibo per prevenire mal di stomaco. Un’altra situazione che potrebbe portare a un errore si verifica quando un medico non interroga un paziente sulle allergie o altri farmaci che sta assumendo.
Uno degli errori più comuni coinvolti nella segnalazione di errori medici deriva da una scarsa calligrafia su prescrizioni scritte o punti decimali fuori posto. Farmaci con nomi simili, ma scopi diversi, potrebbero anche portare a errori nelle prescrizioni, soprattutto se un medico è distratto in quel momento. Abbreviazioni e simboli utilizzati dai professionisti del settore medico possono portare a errori che confondono un farmacista che lo riempie.
Un paziente che segnala errori terapeutici in farmacia potrebbe lamentarsi di un’etichettatura scadente senza una data di scadenza. Le etichette potrebbero non essere chiare dopo che i farmaci sono stati trasferiti da un contenitore grande a uno più piccolo. Altri errori possono verificarsi nella miscelazione e preparazione di un medicinale e quando viene venduto il farmaco sbagliato. I produttori di farmaci da banco si assumono la responsabilità di garantire che le etichette sui prodotti includano avvertenze e istruzioni per l’uso.