Quali sono le cause cicatrici di elettrolisi?

Sebbene la maggior parte delle volte l’elettrolisi non causi danni alla pelle, i peli incarniti e le scaglie possono contribuire a lievi cicatrici da elettrolisi. Esistono tre tipi di elettrolisi considerati depilazione permanente: galvanica, termolisi e mista. Quando la procedura viene eseguita sul viso, di solito per i transessuali da maschio a femmina che desiderano la rimozione della barba e le donne con peli in eccesso sul viso, i danni alla pelle possono essere preoccupanti. La prevenzione è possibile con attenzione all’aftercare.

L’elettrolisi galvanica utilizza un piccolo ago per applicare corrente continua (DC) al follicolo pilifero, causando la formazione di liscivia che distrugge il tessuto. La termolisi è una tecnica che agita il tessuto con corrente alternata (CA) per distruggerlo. La tecnica di miscelazione accelera l’effetto combinando AC e DC, rendendo la liscivia più calda. Se eseguita correttamente, nessuna di queste tecniche dovrebbe provocare cicatrici di elettrolisi.

I trattamenti possono inizialmente causare arrossamenti e gonfiore, che generalmente si attenuano entro un paio di giorni. Se la persona graffia o prende delle croste, possono verificarsi cicatrici, proprio come con qualsiasi altra crosta. Le cicatrici di elettrolisi possono anche formarsi se i peli incarniti vengono scavati in modo troppo aggressivo. L’iperpigmentazione può svilupparsi intorno alle aree trattate in cui la pelle reagisce naturalmente ai danni producendo più melanina o pigmento, lo stesso di un’abbronzatura. Il trattamento eccessivo può causare la distruzione del collagene, il tessuto connettivo di supporto sotto la pelle.

I transessuali da maschio a femmina hanno spesso un’ampia elettrolisi per rimuovere i peli della barba. Il processo può essere lungo e richiede tempo a causa delle dimensioni dell’area e della ruvidezza dei capelli. Un suono scoppiettante durante il trattamento di termolisi significa che la corrente CA è troppo alta e il fluido nel tessuto circostante si è trasformato in vapore. A volte è allettante indulgere in una lunga sessione per rimuovere quanti più peli possibile, ma ciò non farà che aumentare l’infiammazione e la possibilità di cicatrici da elettrolisi.

I prodotti per la casa che sostengono di rimuovere i capelli attraverso l’elettrolisi dovrebbero essere visti con cautela, poiché la maggior parte sono semplicemente pinzette di fantasia. La maggior parte di essi non utilizza il processo effettivo, che deve essere eseguito solo da un tecnico qualificato e autorizzato. Le persone che sono più soggette a cicatrici, come quelle che formano i cheloidi, hanno maggiori probabilità di finire con cicatrici di elettrolisi. Dovrebbero usare prodotti per la casa e selezionare con cura metodi di depilazione professionali.

Per ridurre l’infiammazione ed evitare cicatrici di elettrolisi, i prodotti contenenti alcool o altre sostanze irritanti devono essere evitati dopo il trattamento. La rasatura non è consigliata fino a quando l’infiammazione non si è attenuata. La cura delicata dopo il trattamento aiuterà a migliorare l’aspetto della pelle. Una crema solare quotidiana evita scottature e ulteriori irritazioni, così come la pianificazione di appuntamenti con un tempo di recupero sufficiente tra di loro.