Cos’è il Foeniculum Vulgare?

Il Foeniculum vulgare, noto anche come finocchio, è un’erba ben nota coltivata per le sue applicazioni culinarie e medicinali. Comunemente usato come rimedio per l’indigestione, il finocchio è una pianta perenne coltivata nei climi temperati e raccolta durante l’estate e l’autunno. Sebbene gli effetti collaterali associati all’uso del foeniculum siano rari, le donne in gravidanza dovrebbero consumare il finocchio con moderazione.

Indigeno della regione mediterranea, il foeniculum vulgare è ampiamente coltivato nei climi temperati per le sue foglie e i suoi semi. Le foglie di finocchio vengono generalmente raccolte durante i mesi che precedono il primo gelo. Appartenente alla famiglia del prezzemolo, il finocchio è una pianta perenne piumata che matura fino a un’altezza di 6 piedi (2 m). I delicati fiori gialli del foeniculum vulgare sono spesso usati per accentuare i bouquet floreali estivi.

Storicamente, il foeniculum vulgare è stato utilizzato per trattare vari disturbi associati all’apparato digerente, come stitichezza, bruciore di stomaco e disturbi addominali. Gli oli volatili del finocchio contribuiscono alla secrezione degli enzimi digestivi necessari per promuovere una sana digestione e, per questo motivo, l’erba è un ingrediente culinario popolare utilizzato per condire e conservare. I gambi e le foglie del foeniculum vulgare sono utilizzati in piatti di verdure, frutti di mare e latticini. L’erba può anche essere impiegata per aromatizzare oli da cucina, carni e marinate. Commercialmente, il finocchio viene utilizzato come conservante per condimenti e carni preparate, come i peperoni.

Fin dall’antica Grecia, il finocchio è stato utilizzato per aumentare l’allattamento delle madri che allattano. Storicamente, il finocchio è stato anche associato al rafforzamento della vista e come trattamento per le condizioni degli occhi, tra cui affaticamento, irritazione e infezione. Le proprietà disintossicanti del finocchio lo rendono un’erba preziosa per purificare il corpo, promuovere la perdita di peso e combattere le infezioni. Tradizionalmente, gli infusi a base di erbe di finocchio sono stati usati per trattare le infezioni associate al sistema respiratorio.

I semi di Foeniculum vulgare possono essere preparati come infuso di erbe, decotto o tintura per alleviare i sintomi associati a vari disturbi. In combinazione con erbe, come il rabarbaro, le tinture di finocchio possono essere utilizzate per regolare l’intestino e alleviare la stitichezza. Se preparato come tintura, si può bere da 0.5 a 1 cucchiaino (da 2 a 4 ml circa) tre volte al giorno. Preparato come collutorio, il finocchio può essere utilizzato per curare mal di gola e laringite. L’olio essenziale di finocchio può essere utilizzato per alleviare il disagio associato a articolazioni doloranti e infiammate o come rimedio topico a base di erbe per il trattamento del dolore ai denti e alle orecchie.

Quando la radice di finocchio viene preparata come decotto, può essere utilizzata per trattare problemi urinari e per alleviare i sintomi associati ad alte concentrazioni di acido urico nel corpo. Come tisana, 0.5 cucchiaini (circa 1.2 grammi) di semi di finocchio interi vengono frantumati e preparati per tazza d’acqua. Dopo aver fatto bollire generalmente per 15 minuti, il tè viene filtrato e raffreddato. Erboristerie e medici olistici raccomandano comunemente che il decotto di erbe venga assunto fino a tre volte al giorno. Preparato come infuso o sciroppo, il finocchio può essere somministrato ai bambini che stanno mettendo i denti o coliche.
Le foglie raccolte per la conservazione a lungo termine vengono raccolte meglio durante le ore mattutine, una volta evaporata la rugiada. I fusti raccolti del foeniculum vulgare vanno appesi capovolti ed essiccati in ambiente arido. Una volta che gli steli e le foglie si sono asciugati, le foglie possono essere rimosse e conservate in contenitori ermetici al riparo dalla luce solare diretta. I semi di finocchio vengono raccolti in autunno dopo che hanno raggiunto la maturazione. Come per le foglie, i semi di finocchio vanno conservati in un contenitore ermetico e al riparo dalla luce solare diretta.

Ci può essere una rara risposta allergica indotta quando un individuo consuma il frutto del finocchio. L’olio volatile di finocchio e i suoi estratti preparati dovrebbero essere consumati solo in dosi minime a causa del rischio di irritazione della pelle, vomito, difficoltà respiratorie e convulsioni. A causa dei suoi potenziali rischi per la salute, l’olio di finocchio non dovrebbe mai essere usato come ingrediente culinario o di automedicazione. Le donne in gravidanza dovrebbero evitare di usare eccessivamente il finocchio a causa dei suoi potenziali effetti estrogenici.