La psicologia della foto ? un campo di ricerca psicologica che cerca di esaminare la storia e la pratica della fotografia attraverso la lente della psicologia. I ricercatori nel campo della psicologia fotografica lavorano anche per sviluppare nuovi metodi di utilizzo della fotografia nella ricerca e nella terapia psicologica. Gli argomenti di interesse per il settore possono includere le motivazioni del fotografo o il contenuto emotivo comunicato attraverso una determinata fotografia. In alcuni casi, in particolare nella fotopsicologia basata sul pensiero psicoanalitico freudiano, le fotografie possono essere analizzate con l’intento di portare alla luce processi inconsci nella psiche del fotografo.
La storia della fotografia ? ricca di significato psicologico ed ?, quindi, un’area di studio comune nella psicologia della foto. Molte persone, ad esempio, hanno trovato abbastanza inquietante il fatto che le persone possano catturare immagini di loro all’inizio della storia della fotografia. Inoltre, le fotografie sono state utilizzate nella ricerca psicologica per un po’ di tempo, sebbene l’uso particolare di tali fotografie si sia evoluto. La fotografia ? stata utilizzata in esperimenti psicologici relativi alla percezione, all’emozione e a una serie di altri argomenti.
I ricercatori in psicologia della foto esaminano anche la potenziale applicazione delle fotografie alla terapia psicologica. Esaminando le fotografie personali, gli psicoterapeuti possono spesso identificare importanti punti di conflitto o intensit? emotiva nella vita di un paziente. In alcuni casi, questi possono semplicemente fornire buoni spunti di discussione che possono eventualmente rivelare importanti problemi nella vita del paziente. Alcuni psicoterapeuti in realt? incoraggiano i pazienti a iniziare a scattare fotografie come forma di terapia. Il contenuto di tali fotografie pu? essere analizzato in modo simile alle fotografie pi? vecchie e il paziente pu? spesso spiegare la sua motivazione per scegliere di scattare foto particolari.
Alcune scuole di pensiero in psicologia, in particolare la psicoanalisi, il campo psicologico introdotto da Sigmund Freud, vedono l’arte come una finestra sulla psiche dell’artista. Lo stesso concetto vale per la fotografia. La ricerca in fotopsicologia a volte implica l’analisi del contenuto delle fotografie per la prova del contenuto psichico inconscio. Il soggetto, le scelte compositive e tutta una serie di altre decisioni possono fornire preziose informazioni psicologiche sul fotografo.
Le fotocamere economiche e di facile utilizzo e l’accesso diffuso a Internet consentono a molte persone di scattare e condividere fotografie, aumentando notevolmente il materiale a disposizione dei ricercatori di psicologia della foto. Le fotografie, ad esempio, svolgono un ruolo importante nello sviluppo di una “identit? Internet” sui siti di social network. Le persone scelgono anche di pubblicare pubblicamente alcune immagini mentre ne eliminano altre o le mantengono private. Tutte queste scelte possono essere analizzate da un ricercatore di psicologia della foto. La selezione e la condivisione delle fotografie possono essere rivelatrici quanto il loro contenuto.