Cosa sono gli occlusori?

Durante un esame oculistico di routine, l’oculista ha spesso bisogno di controllare l’acuità di un occhio rispetto all’altro. Per fare ciò, l’esaminatore utilizza una serie di speciali coperture per gli occhi note come occlusori. Alcuni occlusori coprono completamente l’area degli occhi non testata del paziente e non consentono assolutamente alla luce di penetrare. Altri occlusori hanno fori di spillo che consentono solo a una certa quantità di luce di entrare nell’occhio. Ci sono anche occlusori trasparenti che creano un effetto sfocato sull’occhio non testato. L’oculista può utilizzare diversi occlusori a foro stenopeico con diversi punti di forza per valutare il livello di visione distorta di un paziente, che si tratti di miopia o ipermetropia.

Il concetto di utilizzare una lente stenopeica o occhiali stenopeici per rafforzare la vista di una persona in modo naturale esiste da diversi decenni, ma ci sono poche prove scientifiche a sostegno di tali affermazioni. Gli occlusori a foro stenopeico limitano la quantità di luce disponibile che raggiunge l’occhio dell’osservatore, che può aumentare leggermente la messa a fuoco senza lenti correttive. Anche l’atto di strizzare gli occhi ha lo stesso effetto, creando un senso temporaneo di messa a fuoco nitida fino a quando le palpebre non si rilassano di nuovo. Gli oculisti utilizzano occlusori stenopeici o opachi per ottenere misurazioni più accurate senza che il paziente strizzi gli occhi volontariamente o involontariamente. L’occhio non testato può rimanere aperto nella sua posizione naturale, ma il paziente non può utilizzarlo per leggere le linee o descrivere le immagini.

Un tipico occlusore ottico è un dispositivo portatile con una piccola tazza curva all’estremità di un bastoncino delle dimensioni di una penna. Alcuni esaminatori utilizzeranno gli stessi occlusori per più pazienti, mentre altri utilizzeranno versioni monouso per ciascun paziente. La coppa curva è progettata per adattarsi all’area dell’orbita del paziente ma non comprimere le ciglia o le palpebre. Alcuni esaminatori consentono ai loro pazienti di tenere l’occlusore in una posizione comoda su ciascun occhio durante l’esame. Lo stesso effetto di blocco visivo o luminoso può essere ottenuto anche mentre il paziente guarda attraverso lo strumento binoculare per l’esame oculistico. Un oculista bloccherà comunemente ciascun occhio per determinare differenze nell’acuità visiva o segni di astigmatismo.

Esistono anche dispositivi medici chiamati occlusori che vengono utilizzati principalmente dai chirurghi cardiovascolari. Questi occlusori sono essenzialmente dei tappi che vengono introdotti chirurgicamente in un vaso sanguigno che perde e diretti alla sorgente della perdita. Una volta posizionato, l’occlusore viene aperto con cura come un ombrello, tappando saldamente entrambi i lati dello strappo. Questa forma cardiaca di occlusore svolge una funzione molto diversa rispetto agli occlusori ottici.