Cos’è la sensibilità alla penicillina?

La sensibilità alla penicillina è una reazione eccessiva del sistema immunitario alla penicillina e ai relativi farmaci antibiotici. Le persone che hanno sensibilità alla penicillina sperimentano una reazione avversa alla sostanza quando viene introdotta nel corpo. Il sistema immunitario del paziente reagisce alla penicillina come se fosse un invasore indesiderato invece di una sostanza destinata a favorire l’eradicazione dei batteri patogeni. Non è del tutto chiaro il motivo per cui le persone sviluppano ipersensibilità al farmaco, ma è stato dimostrato che la condizione si verifica nelle famiglie e può aumentare di gravità nel corso della vita di una persona.

Durante la risposta immunitaria avviata dall’introduzione della penicillina o di un antibiotico con una composizione chimica simile, una persona che mostra sensibilità alla penicillina sperimenta un disagio sistemico. Il farmaco stimola le cellule immunitarie a produrre un’immunoglobulina specifica, E (IgE). Questo anticorpo combatte qualsiasi componente della penicillina a cui l’organismo è ipersensibile. Queste sostanze chimiche provocano la risposta allergica fisiologica all’antibiotico, che può variare notevolmente di intensità. Alcuni pazienti possono sviluppare solo un’eruzione cutanea irritante, mentre altri vanno in shock anafilattico che porta alla morte.

La maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che la sensibilità alla penicillina non è qualcosa con cui una persona nasce, ma piuttosto è un’allergia che si sviluppa con l’esposizione. Alcuni pazienti, tuttavia, possono avere una reazione molto grave la prima volta che viene somministrato. Il motivo esatto per cui alcune persone sono più suscettibili rimane sconosciuto, ma ci sono alcune popolazioni speciali che sono a maggior rischio. Questi includono persone di età compresa tra 20 e 49 anni, persone che assumono spesso penicillina per combattere le infezioni batteriche e persone con malattie autoimmuni come la fibrosi cistica. I medici spesso testano la sensibilità alla penicillina quando è noto che un paziente reagisce ad altri allergeni comuni.

I sintomi più comuni della sensibilità alla penicillina sono orticaria pruriginosa, respiro sibilante e labbra o lingua gonfie. I sintomi gravi che spesso portano all’ospedalizzazione includono difficoltà di respirazione, polso rapido o debole e perdita di coscienza. Si raccomanda che una persona che manifesta la seconda serie di sintomi più gravi cerchi cure mediche immediate di emergenza. Se sono presenti segni di reazione allergica dopo l’ingestione di penicillina, un paziente deve interrompere l’uso del farmaco e parlare con il proprio medico il prima possibile.

Sono disponibili test per determinare se una persona è ipersensibile alla penicillina. Questi test assomigliano ad altri test che vengono eseguiti per determinare gli allergeni e includono test cutanei ed esami del sangue. Se un paziente ha assolutamente bisogno di un trattamento con penicillina e ha una sensibilità alla penicillina, un medico può iniziare un trattamento di desensibilizzazione in ambiente ospedaliero con la speranza di ridurre la risposta immunitaria indesiderata che consentirebbe il trattamento.