Gli studenti abusano di farmaci per l’ADHD per aiutarli a studiare?

Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è una diagnosi psicologica molto controversa che è salita alle stelle dalla fine del XX secolo. Alcuni studi riportano che fino al 20% dei minori in età scolare negli Stati Uniti assumono farmaci per combattere l’ADHD. Sfortunatamente, studi recenti mostrano un aumento costante della quantità di bambini e adolescenti che abusano di farmaci per l’ADHD al fine di ottenere effetti stimolanti per aiutarli a studiare per i test.

I farmaci somministrati per trattare l’ADHD tendono ad avere un effetto stimolante sul sistema nervoso centrale. Questi farmaci, come i famosi farmaci Ritalin, Adderall e Dexedrine, hanno lo scopo di aiutare i pazienti con ADHD a concentrarsi sui compiti senza distrazioni. Nei bambini sotto i 12 anni, si dice che molti dei farmaci abbiano anche un effetto calmante. A dosaggio corretto, si ritiene che questi farmaci aiutino a combattere gli effetti dell’ADHD, ma a dosi più elevate possono indurre esplosioni di energia che gli studenti possono trovare utili quando si preparano per un test.

Molti adolescenti hanno assunto farmaci per l’ADHD fin dall’infanzia e spesso si fidano di somministrare le proprie dosi giornaliere dei farmaci. Non sorprende che l’uso di farmaci da prescrizione senza supervisione possa portare gli adolescenti ad abusare dei farmaci per l’ADHD per i loro effetti stimolanti. Secondo alcuni studi recenti, ben il 10% degli adolescenti sotto prescrizione di farmaci, compresi quelli per l’ADHD, abusa dei farmaci. Uno studio pubblicato dall’Università del Wisconsin ha mostrato che quasi il 20% di tutti gli studenti universitari intervistati ammette di abusare illegalmente di farmaci per l’ADHD o di averlo fatto in passato.

I farmaci per l’ADHD sono così ampiamente disponibili tra adolescenti e giovani adulti che è molto facile ottenere dosi del farmaco senza prescrizione medica. Gli esperti suggeriscono che coloro che abusano dei farmaci per l’ADHD lo fanno assumendo superdosi dei farmaci, ingerendo diverse pillole o sniffando una forma in polvere del farmaco. In un rapporto del 2006 condotto da un gruppo americano indipendente chiamato Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA), il 68% di coloro che hanno ammesso l’abuso di farmaci per l’ADHD ha anche ammesso di aver usato altri farmaci da prescrizione in modo improprio o illegale.

Una combinazione di fattori può portare i giovani adulti ad abusare dei farmaci per l’ADHD. Le prescrizioni per i farmaci per l’ADHD sono ora così comuni, in particolare negli Stati Uniti, che i giovani adulti possono credere che i farmaci non siano dannosi, anche a dosi elevate. L’accesso illimitato ai farmaci è considerato un fattore che contribuisce, così come un’insufficiente supervisione del dosaggio. Gli studenti delle scuole superiori e del college possono sentire un’intensa pressione per ottenere buoni voti e possono essere indotti a usare stimolanti su prescrizione ritenendoli più sicuri delle droghe illegali come la velocità o le metanfetamine. Alcuni esperti affermano che dosi adeguate di farmaci per l’ADHD comportano un basso rischio di dipendenza, ma altri professionisti medici ritengono che l’uso compulsivo del farmaco sia possibile e probabile, dato l’aumento del tasso di abuso.

Come con la maggior parte dei farmaci, i potenziali effetti collaterali di un uso scorretto possono essere gravi. L’evidenza suggerisce che sono possibili episodi psicotici o allucinogeni, così come effetti collaterali comuni come ipertensione, aumento della frequenza cardiaca e tremori. Non sono ancora disponibili studi a lungo termine sui possibili effetti permanenti di abusi costanti.
Se hai un bambino che assume farmaci per l’ADHD, considera di tenere le pillole sotto controllo e di somministrarle quotidianamente. Se scegli di consentire a tuo figlio di controllare le pillole, cerca di ribadire che non devono mai darle o venderle agli amici. Limitare l’accesso ai farmaci è probabilmente il modo migliore per prevenire l’abuso.

Se tu o qualcuno che conosci stai assumendo farmaci per l’ADHD e stai assumendo dosi superiori a quelle raccomandate per aiutare lo studio o per sballarti, dovresti informare un adulto o un amico fidato. I rischi a lungo termine dell’abuso di droghe non valgono i guadagni a breve termine di una sessione di studio o alti. È possibile che un’abitudine di abuso occasionale si trasformi in una dipendenza fisica dalle droghe. Prima che ciò accada, chiedi aiuto a un operatore sanitario, un genitore, un consulente o un amico adulto.