La chirurgia laparoscopica è una tecnica chirurgica in cui il chirurgo utilizza una serie di piccole incisioni nel paziente per inserire una telecamera per visualizzare il campo chirurgico, insieme agli strumenti necessari per la procedura chirurgica. Questo tipo di chirurgia è radicalmente diverso dalla tradizionale chirurgia a cielo aperto ed è diventata una tecnica chirurgica preferita in molte situazioni, perché il tempo di guarigione per la chirurgia laparoscopica è molto più breve di quello per la chirurgia a cielo aperto, il che lo rende migliore per i pazienti.
Nella chirurgia laparoscopica, il medico utilizza una telecamera specializzata chiamata laparoscopio. La telecamera e una luce collegata vengono inserite attraverso una piccola incisione per visualizzare il sito chirurgico, con un monitor che mostra una versione ingrandita del sito che il chirurgo può utilizzare come riferimento durante la procedura chirurgica. Una volta posizionata la telecamera, è possibile eseguire altre incisioni per introdurre strumenti chirurgici che verranno utilizzati per manipolare il sito.
Per rendere più facile la visione del campo chirurgico, l’area può essere gonfiata con anidride carbonica, lasciando più spazio di manovra per il chirurgo mentre libera il campo chirurgico per una migliore visibilità. Al termine dell’intervento, il gas verrà sfiatato e le incisioni verranno cucite.
Dal punto di vista di un chirurgo, eseguire la chirurgia laparoscopica può essere complicato, ma presenta alcuni vantaggi definiti. Il tempo di guarigione ridotto aumenta il comfort del paziente e diminuisce il rischio di infezione e l’insorgenza di coaguli di sangue. Rendere i pazienti mobili il più rapidamente possibile dopo l’intervento chirurgico è un obiettivo importante per molti chirurghi e la chirurgia laparoscopica aiuta a raggiungere questo obiettivo. Questa tecnica chirurgica riduce anche la necessità di tagliare il muscolo per raggiungere i siti chirurgici, mantenendo i pazienti in condizioni migliori in modo che si sentano più a loro agio dopo l’intervento.
Per i pazienti, il minor tempo di guarigione coinvolto in una procedura laparoscopica è sicuramente un vantaggio, riducendo il disagio, i ricoveri ospedalieri e le spese. Anche la minima cicatrizzazione può essere apprezzata. In una procedura addominale, ad esempio, potrebbero essere praticate da quattro a sei piccole incisioni, invece di una singola lunga incisione che attraversa tutto l’addome. L’eliminazione delle cicatrici deturpanti si accompagna anche a una riduzione dei tagli di muscoli e fascia per raggiungere i siti chirurgici, riducendo il dolore in profondità all’interno del sito chirurgico.
Questa tecnica chirurgica non è sempre un’opzione per tutti gli interventi chirurgici, ma vale sicuramente la pena discuterne con un chirurgo. Se la laparoscopia è appropriata per un paziente, un chirurgo può fornire consulenza sulla procedura e un rinvio se necessario.