Cos’è la bacca di pernice?

La bacca di pernice è una pianta perenne originaria del Nord America orientale. Questa vite rampicante può essere trovata sul pavimento di foreste di conifere e latifoglie. La bacca di pernice produce piccoli fiori bianchi e bacche rosse rotonde. La pianta fiorisce nella tarda primavera e all’inizio dell’estate, in genere da aprile a giugno. Le bacche cominceranno ad apparire alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno e possono continuare a comparire durante l’inverno; le foglie rimangono verdi tutto l’anno.

Conosciuta scientificamente come mitchella repens, questa pianta è anche conosciuta con una varietà di nomi comuni. Tra questi ci sono cervo, una bacca, doppia bacca, checkerberry e trifoglio invernale. Il nome bacca di pernice deriva probabilmente dal fatto che le pernici sono particolarmente affezionate ai frutti quasi insipidi che la pianta produce.

La bacca di pernice viene utilizzata per una varietà di scopi medicinali. I nativi americani scoprirono per la prima volta le proprietà uniche dell’erba in relazione ai sintomi ginecologici. Un tè alle bacche di pernice, preparato con le foglie della pianta, veniva spesso usato per trattare i crampi mestruali gravi o le forti emorragie mestruali. Questo stesso tè, se assunto durante le ultime settimane di gravidanza, è stato trovato per alleviare il dolore del parto. I tannini, le saponine e i glicosidi possono avere un effetto calmante sull’utero.

Una gelatina, fatta con le bacche della pianta, veniva usata dai nativi americani per curare la febbre. La bacca di pernice si presentava anche nelle pozioni d’amore e le bacche venivano persino utilizzate nei cibi di tutti i giorni, come il pane. Il pesante uso della pianta nella cultura dei nativi americani le è valso il soprannome di “squaw vine” tra i primi coloni coloniali, sebbene anche loro abbiano iniziato a usare la pianta durante il parto e durante le mestruazioni per alleviare il disagio.

La bacca di pernice può anche essere usata per fare una lozione o un balsamo che può lenire i capezzoli doloranti e screpolati dall’allattamento al seno. Lo stesso tè che aiuta nel parto può aiutare a stimolare la produzione di latte. La colite può essere trattata dalle proprietà astringenti della pianta. Le capsule di bacche di pernice assunte due volte al giorno possono alleviare l’irritabilità sia negli uomini che nelle donne.

Sebbene la bacca di pernice abbia una vasta gamma di proprietà benefiche, può anche essere pericolosa. Se assunta troppo presto durante la gravidanza, questa pianta può danneggiare il feto in via di sviluppo e può persino causare aborto spontaneo. La bacca di pernice non dovrebbe mai essere consumata da donne in gravidanza senza la supervisione di un medico.