L’ablazione è una tecnica medica utilizzata per rimuovere i tessuti dal corpo attraverso le frequenze delle onde radio. È usato per trattare molti problemi medici diversi. Tra le sue numerose applicazioni vi sono l’ablazione cardiaca, l’ablazione endometriale, l’ablazione superficiale e la rimozione del tumore al fegato.
L’ablazione cardiaca viene utilizzata per eliminare l’aritmia cardiaca causata da un’errata disposizione o posizionamento dei tessuti all’interno del cuore. I tessuti possono bloccare i normali segnali elettrici inviati dal cuore, causando aritmia. In alcuni casi, la precedente riparazione chirurgica del cuore può portare nel tempo a un “cortocircuito” nel cuore.
Un elettrofisiologo, un cardiologo specializzato nello studio e nel trattamento di schemi ritmici insoliti, esegue l’ablazione con un catetere. Il catetere viene solitamente inserito attraverso un’arteria nella coscia e infilato fino al tessuto cardiaco che causa i problemi. L’energia a radiofrequenza viene quindi utilizzata per distruggere il tessuto.
Questo tipo di ablazione ha un grande successo, ma può essere necessario anche l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore. L’ablazione cardiaca viene utilizzata per trattare la fibrillazione atriale, il flutter atriale e alcune forme di tachicardia. Ha una percentuale di successo superiore al 90% senza ulteriori interventi necessari.
L’ablazione endometriale viene utilizzata per trattare le donne che soffrono di sanguinamento eccessivo durante il ciclo mestruale o quelle che hanno l’endometriosi. È usato di preferenza per un’isterectomia, ma poiché distrugge il rivestimento dell’utero, spesso provoca infertilità. In questo tipo di ablazione, viene utilizzata una piccola telecamera su un isteroscopio per visualizzare le pareti uterine. L’utero è pieno di liquido e uno strumento che genera calore, che è attaccato all’isteroscopio, viene impiegato per distruggere il rivestimento uterino.
L’ablazione endometriale è una procedura ambulatoriale e richiede meno di un’ora per essere eseguita. Viene eseguito mentre il paziente è sedato, ma non in anestesia generale, a meno che non sia combinato con più procedure. Il disagio dopo la procedura dura solo pochi giorni.
Le tecniche di ablazione più recenti vengono utilizzate in combinazione o in sostituzione della chirurgia oculare Lasik®. Questa procedura è chiamata ablazione superficiale e rimuove il tessuto direttamente sulla superficie corneale, anziché sotto la cornea. Questa procedura è abbastanza nuova, ma i primi studi suggeriscono che potrebbe avere un risultato migliore rispetto a Lasik®, in termini di capacità dell’occhio di rifrangere la luce.
L’ablazione viene anche utilizzata per rimuovere i tumori nel fegato. Studi clinici hanno valutato l’efficacia dell’ablazione per i tumori che hanno origine nel fegato, così come per quelli che hanno metastatizzato dal colon. La rimozione dei tumori epatici benigni ha avuto il maggior successo e generalmente il tumore oi tumori devono essere relativamente piccoli affinché la procedura funzioni. In futuro, gli scienziati sperano di poter migliorare questa tecnologia per affrontare i tumori più grandi e quelli maligni.