Sviluppato da un medico osteopata di nome Dr. Fred Mitchell, la tecnica dell’energia muscolare è un metodo non invasivo di terapia manuale. Si dice che aiuti ad alleviare il dolore, risolvere problemi articolari, ridurre l’edema e migliorare la gamma di movimento di una persona. Si basa sull’inibizione reciproca, che è una teoria che descrive come reagiscono i muscoli. Sulla base dell’inibizione reciproca, i muscoli situati su un lato di un’articolazione si rilassano quando i muscoli sull’altro lato dell’articolazione si contraggono.
Per questa terapia viene applicata al muscolo una pressione di tipo indiretto, detta antiforza, che facilita l’effetto di rilassamento/contrazione e lo stiramento ottimale. In sostanza, la tecnica dell’energia muscolare utilizza l’energia muscolare del paziente contro l’anti-forza, che è una superficie stazionaria fornita dal terapista. Ciò consente al paziente di allungare completamente il suo muscolo e l’articolazione che lo accompagna. L’idea è che ogni contrazione allungherà ulteriormente il muscolo.
La prima contrazione muscolare nella tecnica dell’energia muscolare è indicata come contrazione isometrica. Ciò significa semplicemente che il muscolo è fatto lavorare a una lunghezza fissa, anche se la tensione aumenta. A volte le tecniche di respirazione sono incorporate nelle terapie di tecnica energetica muscolare. Gli esercizi di respirazione possono aiutare il paziente a rilassarsi durante la terapia. Tuttavia, non vengono utilizzati per ogni sessione.
La tecnica dell’energia muscolare è spesso utilizzata dagli atleti come misura preventiva contro potenziali lesioni durante lo sport. I candidati più comuni per questa tecnica sono quelli con un raggio di movimento limitato a causa del dolore alle spalle, al collo e alla schiena. Inoltre, chi soffre di scoliosi e sciatica può trovare utile la tecnica. La tecnica dell’energia muscolare viene utilizzata anche per trattare quelli con dolori muscolari e rigidità, nonché coloro che hanno subito una sorta di lesione muscolare; è anche usato nel trattamento di quelli con fianchi, gambe e braccia che sono più alti o più lunghi su un lato del corpo rispetto a quelli sull’altro lato del corpo. La maggior parte dei professionisti concorda sul fatto che può essere vantaggioso per quasi tutti.