Il vetro temperato e il vetro standard differiscono nel modo in cui vengono lavorati. Per produrre qualsiasi vetro, sabbia, carbonato di sodio e calce vengono mescolati insieme e fusi a temperature molto elevate. Questo liquido caldo viene formato in vetro soffiando, premendo o trafilando. Una volta formato il vetro, passa attraverso un processo di ricottura dove viene riscaldato e raffreddato. Questo gli impedisce di frantumarsi e ripristina la sua forza.
La ricottura, o processo di raffreddamento, è ciò che determina se il vetro sarà temperato o standard. Il vetro temperato è costretto a raffreddarsi molto rapidamente, mentre il vetro standard è lasciato raffreddare lentamente. Il raffreddamento rapido del vetro lo rende più forte, in modo che possa resistere ad almeno quattro volte la pressione del vetro standard. Reagisce anche alla rottura in modo diverso.
Una delle differenze più evidenti tra i due tipi di vetro è il modo in cui si frantumano o si rompono. Il vetro standard si rompe in schegge grandi, di forma irregolare e taglienti. Il vetro temperato, d’altra parte, si frantuma in piccoli pezzi di forma uniforme che comportano un rischio molto minore di lesioni a coloro che entrano in contatto con essi.
Il vetro standard si romperà nell’area specifica di contatto, provocando crepe o fori in una posizione, ma lasciando intatto il resto del pannello. I vetri temperati sono più resistenti agli urti, ma si frantumano completamente, senza lasciare aree intatte. Per questo motivo, sono preferiti nelle applicazioni in cui la sicurezza è importante. Il vetro standard offre una maggiore sicurezza, poiché parti di una lastra possono rimanere intatte anche dopo la rottura di un’altra sezione.
Il vetro temperato è più resistente al calore e ai graffi rispetto al vetro non trattato. Esternamente, tuttavia, non sembra diverso dal vetro standard. Entrambi i tipi di vetro sono realizzati in diverse dimensioni e spessori e possono essere colorati o tinteggiati.
Il vetro standard può essere tagliato a misura o pressato in forma dopo essere stato lavorato. Se un’applicazione lo richiede, i suoi bordi possono essere lucidati o forati. Il vetro temperato non può essere rielaborato dopo che è stato temperato. I tentativi di tagliare o forare un pannello ne farebbero frantumare completamente.
Poiché è più resistente e il suo schema di frattura è più sicuro del vetro normale, il vetro temperato era un tempo lo standard per i finestrini delle auto e le porte in vetro. Nelle applicazioni che richiedono i più alti gradi di sicurezza, il vetro laminato è ora più comunemente usato. Il vetro laminato è formato da due strati di vetro fusi insieme con uno strato di plastica al centro, producendo un vetro più resistente. In situazioni di forza estrema, il vetro laminato si spezzerà, ma non si frantumerà.