Nel 21° secolo, il consumatore medio ha accesso a design di mobili italiani sia contemporanei che classici. L’Italia è stata a lungo considerata un trendsetter nel mondo del design del mobile. Dai primi anni del 1500 in poi, i designer di mobili italiani sono stati riconosciuti per la loro capacità di bilanciare stili classici con influenze moderne. I design di mobili includono pezzi di ispirazione classica che ricordano l’antichità romana e greca, pezzi di fantasia, barocco e rococò.
I design di mobili italiani divennero popolari per la prima volta nel XV secolo. I designer dell’epoca si ispiravano alle opere d’arte greche e romane. Temi tra cui pergamene, conchiglie e altri elementi di ispirazione classica erano sempre più popolari, così come pezzi più grandi e maestosi.
Gli esperti di mobili italiani hanno cercato ispirazione da fonti arabe e orientali nel XVI secolo. Grazie all’aspetto drammatico, spesso grottesco, preferito da molti designer di mobili di questo periodo, questo secolo di storia del design di mobili è spesso chiamato il periodo gotico. Proprio come la letteratura con lo stesso nome, i mobili gotici sono stati ispirati dalla leggenda arturiana e da elementi fantasy.
Il design di mobili italiani del XVII secolo è stato fortemente influenzato dai movimenti artistici rococò e barocchi. I mobili ispirati al movimento barocco mostravano ancora segni di influenza asiatica. I disegni che erano pesanti, decorati e dorati erano standard. Più tardi nel secolo, il rococò sostituì il barocco come look preferito. Pur essendo ancora ornati, i mobili rococò prediligevano linee fluide e organiche.
I design di mobili preferiti nei secoli precedenti, come i design rinascimentali e gotici, sono rinati nel XIX secolo. In risposta alla colonizzazione dell’Africa, i designer di mobili europei e italiani iniziarono a creare progetti con intarsi in avorio ed ebano. Questi materiali alla fine divennero più difficili da acquisire a causa delle restrizioni imposte alla raccolta di zanne d’avorio dagli elefanti.
Durante il XX e il XXI secolo, i design di mobili italiani hanno favorito un aspetto più moderno. Linee lisce e industriali, materiali metallici e plastici e design minimalisti sono standard. Forme uniche e materiali da costruzione eco-compatibili sono apparsi anche nell’industria italiana del design del mobile. Queste influenze si sono diffuse in tutto il mondo anche nel design di mobili e decorazioni per la casa.
Un altro aspetto importante del design di mobili italiano durante il XX e il XXI secolo sono i mobili con accenti italiani. Molti dei famosi designer di mobili italiani sono specializzati in arredi d’accento o arredi che hanno principalmente uno scopo decorativo. Tavoli nidificati, panche, pouf e altri arredi d’accento sono stati reimmaginati con un tocco moderno e aggiungono un elemento di design interessante a qualsiasi spazio creativo.