Che cos’è un salotto?

Il termine “salone” è usato in diversi modi. Nel senso di una casa privata, un salotto è una stanza formale riservata all’intrattenimento degli ospiti della casa. Nelle locande, nei pub e nei ristoranti, i salotti sono stanze semi-private che consentono alle persone di incontrarsi in maggiore privacy e comfort rispetto a quelle che possono trovare nell’area principale. Infine, un salone può anche configurarsi come un’attività che svolge una funzione specifica, come nel caso di sale da gioco, gelaterie, abbronzature e saloni di bellezza.

Potresti anche vedere questa parola scritta come “salotto”, in riferimento alle sue radici francesi. In entrambi i casi, il senso di salotto come in una stanza di impostazione risale al 1374, sebbene la parola sia in lingua inglese dal 1225, in riferimento a una finestra confessionale. Molte altre lingue hanno una parola che equivale a “salotto”, grazie a un desiderio e un bisogno quasi universali di spazi privati ​​a scopo di intrattenimento e conversazione.

In una casa privata, il salotto o salotto è spesso riservato specificamente agli ospiti, e in epoca vittoriana il salotto era spesso chiuso durante la settimana e aperto solo la domenica, solo per intrattenimenti formali. Le famiglie più moderne possono avere regole più permissive sull’uso del salotto, ma la stanza è generalmente tenuta pulita e in ordine per gli ospiti, e può essere dotata di divani e tavoli per il massimo comfort, insieme a un assortimento di cose che gli ospiti potrebbero trovare divertenti come il vitto giochi e libri. A volte, qualcuno può anche aspettare nel parlatorio quando arriva presto per incontrare un membro della famiglia.

Nel senso di una locanda o di un servizio di ristorazione, un salotto tende a essere una caratteristica delle aziende più grandi che possono permettersi di dedicare spazio a una stanza privata. Le persone devono in genere prenotare il salotto in anticipo per assicurarsi che sia disponibile quando vogliono utilizzarlo, e potrebbe esserci una regola sul numero minimo di ospiti, o alle persone potrebbe essere chiesto di pagare una tariffa fissa per l’uso del privato camera. In cambio del costo aggiuntivo, le persone ricevono un’attenzione dedicata da un cameriere, o più, a seconda delle dimensioni della festa, e ottengono anche privacy, poiché sono chiuse dalle aree pubbliche dell’attività.

Il primo emergere di “salotto” nel senso di attività specifica avvenne nel 1884, quando fu aperta la prima gelateria. Numerose altre aziende hanno anche adottato l’uso del termine “salotto” per implicare che hanno accolto con favore la conversazione e la socializzazione amichevole tra i loro clienti, motivo per cui il termine è spesso collegato alle aziende di bellezza e alle aziende dedicate al gioco sociale.