Quali sono gli ingredienti dei profumi più comuni?

Gli ingredienti del profumo più comuni sono oli essenziali, etanolo e acqua, sebbene possano essere presenti anche composti chimici o ingredienti di fragranza. L’acqua e l’etanolo sono usati per ridurre la forza degli oli essenziali, gli ingredienti del profumo responsabili del profumo di un profumo. Gli ingredienti dei profumi possono essere naturali o artificiali, sebbene alcuni rapporti affermino che la maggior parte di questi composti chimici prodotti artificialmente sono cause comuni di problemi di salute. Le persone dovrebbero, pertanto, considerare gli effetti negativi di questi composti chimici sulla loro salute e la scelta di prodotti con ingredienti di profumo naturali può essere un’opzione migliore per alcuni.

Un olio essenziale è un liquido contenente l’essenza di una pianta da cui è stato estratto. L’essenza vegetale è una sostanza volatile che contiene profumo, quindi gli oli essenziali possono anche essere definiti oli volatili. Gli oli essenziali vengono estratti attraverso una serie di processi di evaporazione e condensazione, noti collettivamente come processo di distillazione. La riduzione della forza degli oli essenziali è di solito necessaria e fatta mescolando con loro o solo etanolo o una miscela di etanolo e acqua. Questo si chiama diluizione, un processo essenziale per ridurre la concentrazione del profumo.

L’etanolo è un sottoprodotto incolore della degradazione chimica o della fermentazione dell’amido presente in alcune piante. È un alcool chiamato alcool etilico, quindi ha la capacità di vaporizzare e diffondersi rapidamente proprio come qualsiasi altro alcool. Questa capacità consente al profumo di provocare una sensazione fresca e rinfrescante sulla pelle e consente alla fragranza di disperdersi nell’aria. Con questo ingrediente, tuttavia, si consiglia alle persone di stare più attenti perché l’etanolo, se inalato accidentalmente, può causare affaticamento, mancanza di coordinazione, apatia e problemi visivi e nasali. Esistono, tuttavia, numerose marche di profumi che contengono etanolo, motivo per cui molte persone scelgono di auto-formulare profumi senza aggiungere etanolo.

L’acqua utilizzata per fare i profumi non è l’acqua ordinaria che proviene direttamente dal rubinetto, ma piuttosto l’acqua distillata, che è un prodotto della distillazione. Questo perché l’acqua del rubinetto può contenere corpi estranei o impurità che potrebbero essere inavvertitamente miscelati con gli altri ingredienti del profumo. Esempi di impurità sono minerali come rame e piombo. La distillazione è un processo di purificazione; pertanto, l’acqua distillata è la forma purificata di acqua, il che significa che non contiene corpi estranei normalmente presenti nell’acqua del rubinetto o nell’acqua del rubinetto. La qualità del profumo può essere influenzata dalla presenza di impurità.

Gli ingredienti delle fragranze sono additivi che aiutano a rendere i profumi più gradevoli. Vi è, tuttavia, un certo pericolo nell’uso di questi composti chimici. Alcune di queste sostanze chimiche possono indurre reazioni allergiche e difetti alla nascita e alcuni esperti consigliano alle donne in gravidanza di limitare o interrompere l’uso dei profumi. L’inalazione di questi ingredienti profumati può anche causare asma, mal di testa e alterazioni dell’umore in alcuni, e si dovrebbe consultare un medico se si verifica una di queste reazioni.