Illicium è un genere di piante che fa parte della famiglia delle Illiciaceae. Contiene circa 40 specie di alberi e arbusti sempreverdi originari delle Americhe e delle Indie Occidentali. La maggior parte delle specie presenta fiori a forma di stella unici e fogliame denso e lucente. Sono ottimi esemplari per giardini boschivi e bordure. Un problema comunemente riscontrato in giardino riguardo a questo genere è il marciume radicale, che è un’infezione fungina.
I giardinieri selezionano gli arbusti del genere Illicium per una serie di motivi. Il più evidente è il fogliame fitto, che fornisce una buona ombra e funge da schermo per la privacy per le finestre. Un’altra qualità attraente della maggior parte delle specie è il profumo aromatico che rilasciano. Inoltre, gli arbusti producono fiori piuttosto unici. Illicium floridanum in particolare presenta fiori dal marrone al viola che hanno 20-30 petali simili a cinghie.
Le piante del genere Illicium sono utilizzate in vari modi nel giardino. Le specie più alte che raggiungono un’altezza di 30 m, come Illicium parviflorum, sono generalmente utilizzate agli angoli di una casa. Gli arbusti di 9.1-6 m di altezza, come Illicium floridanum, possono essere piantati con arbusti di dimensioni simili nei bordi o tagliati come siepi. Le specie più piccole vengono generalmente coltivate in contenitori o in serre fresche.
Le condizioni di crescita ideali consentiranno agli arbusti di crescere correttamente. Di solito, per una crescita ottimale è necessario un terreno ben drenante e ricco di materiale organico. Si raccomanda anche che il terreno sia leggermente acido. L’area in cui sono piantati gli arbusti dovrebbe avere un’adeguata esposizione alla luce solare. Alcune specie preferiscono l’ombra e sbiadiscono se esposte a troppa luce solare.
La maggior parte delle specie di Illicium si propaga per semina o talea. Le talee dovrebbero in genere presentare la crescita della stagione precedente. Dovrebbe essere preso al mattino presto e conservato in un ambiente fresco e umido prima di metterlo in un terreno di coltura.
Un problema comune tra gli arbusti di questo genere sono le infezioni fungine. L’antracnosi è una malattia fungina che colpisce le foglie, gli steli, i fiori e i frutti di un arbusto. I segni di infezione includono lesioni infossate che sono tessuto nero o marrone arricciato o distorto. Un’altra infezione fungina di cui preoccuparsi è il marciume radicale, causato da un fungo. Danneggia le radici dell’arbusto, impedendo l’assorbimento dei nutrienti. Alla fine, le foglie iniziano a ingiallire e cadono.
Il rischio di infezioni può essere ridotto con adeguate condizioni del suolo e tecniche di irrigazione. Evita l’irrigazione dall’alto, che tende a spruzzare spore fungine in altre aree. Inoltre, rimuovi i detriti vegetali dal sottobosco per evitare che le spore svernanti diventino attive la stagione successiva.