Cos’è Derris?

Derris è il nome comune usato per riferirsi a un certo numero di specie del genere Derris e della famiglia delle Fabaceae, nota anche come famiglia dei fagioli o delle leguminose. Queste piante sono anche chiamate tuba o radice di tuba e vite velenosa. Le piante di Derris sono rampicanti che contengono una sostanza chimica velenosa chiamata rotenone. Le piante sono spesso coltivate per questo veleno, che viene usato commercialmente come insetticida. Alcune specie di piante di Derris sono anche considerate erbacce invasive che predano alberi come l’acacia e l’eucalipto.

Queste piante sono spesso parassite, usando come ospiti grandi alberi, che si arrampicano e contemporaneamente strangolano. Le loro viti possono raggiungere lunghezze fino a 52 piedi (16 metri). Le piante di Derris hanno foglie piccole e sparse chiamate foglioline ricoperte da minuscoli peli. In genere hanno anche fiori, di solito di colore rosa o bianco, che vengono utilizzati per creare ghirlande nuziali in alcune parti del sud-est asiatico. In natura, le viti coltivano anche frutti ovali che assomigliano a baccelli di pisello verde brillante. Quando coltivate commercialmente, le piante raramente producono frutti.

Le viti Derris sono originarie dell’Asia orientale e sud-orientale e crescono spontaneamente in Indonesia, Birmania, Thailandia, Cina e India. Le piante vengono anche coltivate per motivi commerciali in molti di questi paesi e vengono anche coltivate per l’uso come insetticidi e pesticidi in America e in alcune parti dell’Africa. Quando Derris cresce spontaneamente, di solito si trova lungo i bordi delle strade, gli argini dei fiumi o alla periferia delle aree boschive.

Il veleno che si trova nella maggior parte di queste viti è chiamato rotenone, una sostanza chimica che si trova anche in un certo numero di altre piante di vite, come il jicama e il barbasco. A causa del fatto che non viene assorbita in modo efficiente quando applicata sulla pelle o ingerita, questa tossina è relativamente innocua per l’uomo, anche se una dose elevata potrebbe essere potenzialmente fatale per un bambino. Il rotenone è pericoloso o fatale per molte specie di pesci e insetti perché priva le loro cellule di energia.

Grazie alla sua efficacia nell’uccidere gli insetti, il rotenone è spesso usato come insetticida. A volte è anche usato dai pescatori per uccidere o immobilizzare temporaneamente pesci e crostacei. I corpi dei pesci storditi o morti galleggiano poi sulla superficie dell’acqua, rendendo più facile per i pescatori portarli dentro. Questa pratica di usare il veleno per la pesca è illegale in molte parti del mondo a causa dei suoi effetti dannosi sul ambiente.