Un amplificatore di potenza è un dispositivo elettronico che riceve un segnale elettrico e lo rielabora per amplificare o aumentare la sua potenza. L’aumento di potenza si ottiene aumentando significativamente la tensione del segnale di ingresso. Un amplificatore di potenza viene utilizzato per alimentare una sorgente di uscita, come un altoparlante stereo, un relè o un motore.
Una delle funzioni più comuni per un amplificatore di potenza è nelle applicazioni audio. Un amplificatore audio è progettato per fornire un segnale a un altoparlante. Nei sistemi di grandi dimensioni, il segnale elettrico di solito proviene da un mixer audio o da un componente di preamplificazione. Gli amplificatori di potenza si trovano anche in piccoli sistemi, come le tipiche configurazioni stereo di casa.
I tre componenti principali degli amplificatori di potenza sono l’alimentatore, lo stadio di ingresso e lo stadio di uscita. L’alimentatore riceve corrente alternata (AC) da una presa elettrica e la converte in corrente continua (DC). L’alimentatore invia il segnale DC allo stadio di ingresso, dove viene elaborato e preparato per lo stadio di uscita. Il segnale viene quindi trasferito allo stadio di uscita, dove avviene l’effettiva amplificazione del segnale. Lo stadio di uscita è collegato all’altoparlante.
Gli amplificatori di potenza sono valutati in termini di unità di potenza note come watt. La valutazione è indicata come la potenza nominale dell’amplificatore. La potenza nominale riflette l’uscita massima che l’amplificatore di potenza è in grado di produrre.
La maggior parte dei moderni amplificatori di potenza sono modelli basati su transistor. Sono disponibili amplificatori che utilizzano tubi a vuoto per i loro circuiti interni. Gli amplificatori a transistor sono più comuni perché sono più efficienti e più economici. Inoltre sono generalmente più piccoli delle loro controparti a tubo e quindi più facilmente trasportabili.
Gli amplificatori di potenza sono divisi in categorie note come classi. La classe di un amplificatore è un riflesso del design dei suoi circuiti. Nelle applicazioni audio, la classe dell’amplificatore è determinata dal suo stadio di uscita.
La maggior parte degli amplificatori di potenza utilizzati nei sistemi audio sono delle classi A, B o AB. Gli amplificatori di classe A si distinguono per avere livelli di distorsione molto bassi. Un amplificatore di classe B di solito costa meno di un amplificatore di classe A e generalmente è più efficiente nel funzionamento complessivo. La qualità dell’uscita, tuttavia, non è altrettanto buona, in particolare a bassi livelli di segnale.
Gli amplificatori in classe AB sono un tentativo di combinare il meglio di entrambi i mondi. Sono meno costosi dei modelli di classe A ma forniscono un segnale superiore a quello fornito dagli amplificatori di classe B. La classe AB è forse l’amplificatore più utilizzato nei sistemi stereo domestici.